Fabregas verso Bologna con un pensiero fisso:”Vorrei essere il nuovo Gattuso e restare qui per anni…”

Dopo la sconfitta casalinga con l’Atalanta arriva una trasferta da prendere con le pinze per la formazione guidata da mister Cesc Fabregas, sabato sera i biancoblu scenderanno in campo al Dall’Ara per affrontare il Bologna di mister Vincenzo Italiano reduce dalla pareggio con lo Sporting in Champions League. La gara di andata al Sinigaglia è un ricordo che fa ancora male alla formazione lariana in quanto, dopo essere stata in vantaggio di due reti, venne raggiunta dai rossoblù proprio sul finire del match. Le due squadre hanno cambiato volto in questi mesi e le attese sono molte da una parte e dall’altra. Ecco le parole di mister Fabregas nella consueta conferenza stampa di presentazione del match a cominciare dagli assenti:“A Bologna mancheranno Kempf, Van der Brempt, che potrebbe esserci con la Juve, Gabrielloni e Alberto Moreno che ha un problema al flessore, ci vorranno due o tre settimane, e pure Sergi Roberto. In difesa ovviamente abbiamo tanti problemi e dobbiamo gestire la situazione in una maniera o nell’altra, spazio a Felipe Jack che può giocare come terzino o centrale e a Engelhardt sulla destra come terzino si sta allenando con Iovine in quella posizione. E’ un giocatore veloce e dinamico che deve ancora crescere e sarà un giocatore importante per il Como”.

I rossoblù in campionato sono in serie positiva da quattro turni e sono intenzionati a proseguire su questa strada…..
“Il Bologna è una squadra forte e temibile che ha disputato la Champions e che gioca un calcio fatto di pressing anche più dell’ Atalanta. Da parte nostra dovremo essere coraggiosi e bravi a gestire con continuità la palla”.

Ci sono novità di mercato?
“Per questa partita non ci sarà nessuno nuovo. Questo è un mercato difficile e manca poco, non sempre si riesce a far arrivare i giocatori che si vorrebbe. E’ probabile che tra oggi e domani possa arrivare qualche nuovo giocatore ma anche per quanto riguarda Ikoné e Valle non dico nulla fino a che non è ufficiale, nel caso firmassero prima potrebbero esserci già a Bologna”.

Contro l’Atalanta il Como ha giocato con un assetto offensivo inedito.
“Era un’opzione che valutavo da tempo e mi è sembrata l’occasione giusta contro l’Atalanta per gestire al meglio la situazione tra le linee e per un’ora è andato tutto bene. Penso che potemmo riproporre questo schieramento anche in futuro”.

Il futuro col Como, ecco cosa ne pensa il mister lariano…..
“Sono molto contento di essere qui. Quando Gattuso era andato via ricordo che i tifosi avevano detto “Uno di noi” e vorrei lo stesso anche per me. In questo momento il Como è il 95% della mia vita, qui ho cominciato con la Primavera e poi la promozione in serie A. Spero di avere il tempo necessario per far crescere la squadra e restare anni al Como”.

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