Il dolore di Merone per la scomparsa della piccola Sofia: oggi lutto cittadino, funerale nel pomeriggio
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Paese attonito: la ragazza, 11 anni, ha lottato contro una aggressiva forma di tumore. Sognava di tornare a fare ginnastica artistica che tanto amava
Lutto cittadino proclamato dall’amministrazione comunale di Merone con ampia diffusione su tutti i canali social ed istituzionali. Oggi giornata triste per il paese della brianza erbese dove nelle ultime ore è mancata Sofia Grandis, una ragazza di 11 anni, strappata ai suoi affetti ed allo sport che tanto amava (ginnastica artistica) da una forma di cancro rara quanto molto aggressiva. La piccola non vedeva l’ora di rimettere le sue scarpette da ginnastica e tornare ad allenarsi in palestra. Invece nulla. La piccola Sofia non è riuscita a vincere la battaglia nonostante l’operazione ad un ginocchio (tutto partito da lì), il ciclo di chemioterapia e le cure successive.
Una malattia aggressiva quanto rara come detto: ben presto, da un dolore diffuso al ginocchio che l’ha fermata nello sport che tanto amava (la ginnastica appunto), gli accertamenti e la tremenda scoperta: un tumore diffuso che ha raggiunto vari organi. Sofia ha combattuto, ha fatto sette chemioterapie e due radioterapie. Sperava tanto di tornare a correre ed a fare ginnastica. Invece non è riuscita.
Merone in lutto, come detto. Lutto cittadino e funerale oggi alle 15 preceduto dal rosario nella chiesa parrocchiale del paese.
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