“Mili Muoi”, Carlo Colombo racconta “l’esodo dei miei” a Lurago d’Erba
Domenica 9 febbraio il pianista autore e cantante porterà il suo spettacolo “Mili Muoi” nella sala consiliare del Comune dell’erbese
Domenica 9 febbraio, alle 17, presso la sala consiliare di Lurago d’Erba, in via Roma 56, in occasione del Giorno del Ricordo e nell’ambito della rassegna Uomini di Buona Volontà, per il mese della pace, della memoria e del ricordo, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Unità Pastorale Lambrugo – Lurago d’Erba e la Biblioteca Civica “Rosa Maria Picotti”, organizza spettacolo teatrale Mili Muoi (L’esodo dei miei), una produzione a cura di Luisa Trevisi – Idee che danno spettacolo, di e con Carlo Colombo, per la regia di Marco Artusi e il disegno luci di Andrea Pedron.

Mili muoi, così mi chiamava mia nonna…
Carlo Colombo è un pianista, autore e cantante trevigiano, nipote di esuli istriani e quarnerini e in Mili muoi, con la delicatezza e l’ironia che da sempre lo contraddistinguono, compie un viaggio nei ricordi di famiglia: l’isola di Lussino, le dolci melodie sussurrate dalla nonna, le fughe rocambolesche via mare e via terra per cercare di raggiungere il territorio italiano. Nel racconto si parla di Nori, di Livia, di Tina, donne che aiutate dai loro uomini hanno ricostruito la propria vita lontano da casa e di chi, in seguito, ha preferito non tornare pur avendone l’opportunità, serbando in sé il ricordo di quel fazzoletto di terra lontano.
In questa sua odissea l’artista si accompagna con il pianoforte, l’ekatron e il Toy Piano, cantando canzoni d’epoca e canzoni originali scritte appositamente per lo spettacolo.
Mili muoi è un viaggio sonoro attraverso i ricordi di un mondo che c’era e che si è spostato altrove, uno spettacolo che con leggerezza scava nel dolore del distacco.

Lo spettacolo è stato selezionato dal Festival internazionale di teatro ragazzi Trallallero – edizione 2021 ed inserito nella tesi finale del Corso di laurea in Scienze e tecnologie delle arti, dello spettacolo e del cinema, dal titolo: Teatro, performance, spettacolo dal vivo. La memoria nel teatro di narrazione: l’esodo istriano invade il palcoscenico di Tiziana Sauco, votazione finale 110.
Ingresso libero senza prenotazione.