Nuzzo di Biase, che coppia in “Delirio a due”. Venerdì al Giuditta Pasta



In scena Corrado Nuzzo e Maria di Biase prestano a “Delirio a due” la loro naturale bizzarria, il loro talento imprevedibile e mai convenzionale, il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna una situazione che è la perfetta, amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità
Maria di Biase e Corrado Nuzzo sono una coppia nella vita come sui palcoscnici, davanti alle telecamere negli show televisivi e dietro i microfoni della radio, ovunque riscuotono grande successo per la simpatia e il non troppo politically correct nei loro interventi di cui sono interpreti e autori. Però, quando trovano un testo nei quali si sentono a loro agio, ci si buttano a pesce. Così è per “Delirio a due” di Eugène Ionesco, un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico drammaturgo rumeno che la coppia Nuzzo di Biase portano in scena venerdì 7 febbraio ore 20.45 , al Teatro Giuditta Pasta di Saronno.
Nella commedia domina il paradosso e il grottesco e la perenne, futile, incessante lite tra Lui e Lei, imprigionati nella ragnatela di un ménage familiare annoiato e ripetitivo. Il tema del contendere è sempre e solo un pretesto che fa da trampolino a un dialogo sempre più serrato, funambolico e bellicoso che presto raggiunge le vette di un nonsense da comica finale. E tutto ciò mentre all’esterno della casa infuria una misteriosa guerra civile che i due, sordi e ciechi alla realtà, quasi non percepiscono, impermeabili alle bombe che esplodono, alle sparatorie che echeggiano nella via, alle stragi, ai muri e ai soffitti che crollano.
La potenza comica ed eversiva di Ionesco arriva in questa pièce a risultati geniali e tragicomici, e la naturalezza surreale con la quale l’autore costruisce dialoghi e situazioni di questo cinico gioco al massacro diventa a poco a poco un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa e urlante, troppo spesso incapace di afferrare il senso di ciò che le accade intorno, addirittura compiaciuta dalla propria grettezza. In scena Corrado Nuzzo e Maria Di Biase prestano a “Delirio a due” la loro naturale bizzarria, il loro talento imprevedibile e mai convenzionale, il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna una situazione che è la perfetta, amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana, il conformismo, le paure di una società inaridita e patologicamente insoddisfatta di sé.

Venerdì 7 febbraio ore 20.45
TEATRO GIUDITTA PASTA
DELIRIO A DUE
di Eugène Ionesco
regia di GIORGIO GALLIONE
con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase
traduzione di Gian Renzo Morteo
produzione AGIDI e Coop CMC/Nidodiragno
scene e disegno luci NICOLAS BOVEYcostumi FRANCESCA MARSELLA
La commedia DELIRIO A DUE di EUGÈNE IONESCO è rappresentata in Italia dall’Agenzia D’Arborio – Roma
biglietti
da 15 a 28 euro in vendita QUI