Dopo il maxi sequestro di cocaina arriva la sospensione della licenza: chiuso per 45 giorni bar di Binago

All’inizio di febbraio il titolare trovato in possesso di quasi 9 chili di droga: era stato arrestato. Ed ggi, il provvedimento del Questore di Como
La Polizia di Como ha provveduto a notificare ad uno dei soci/gestori di un bar di Binago – il titolare era stato arrestato ad inizio mese perché trovato in possesso di quasi 9 chili di droga – il provvedimento di sospensione della licenza della sua attività, con conseguente chiusura del locale per 45 giorni. Questa mattina, i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza di Como, hanno raggiunto il locale dove ad inizio del mese di febbraio la Squadra Mobile di Como ha accertato una intensa attività di spaccio di droga, cocaina per la precisione, arrestando in flagranza di reato il gestore come detto.
Era così consistente l’attività illecita messa in piedi dal titolare della licenza, un 59enne napoletano da molti anni residente a Casnate con Bernate e con precedenti specifici, tanto che i poliziotti della Squadra Mobile gli hanno trovato, nascosti nel bauletto del maxi-scooter, cinque pani contenenti la cocaina.
La relazione tecnica degli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza è così stata fatta recapitare al Questore di Como Marco Calì, che ha firmato il provvedimento di sospensione dell’attività commerciale per 45 giorni e la contestuale chiusura del bar.