La banda dei furti negli appartamenti di Como e provincia: traditi dall’Alfa Tonale scura, sono in carcere

12 febbraio 2025 | 15:03
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Tutti irregolari sudamericani, il dirigente della Squadra Mobile di Como spiega come sono stati intercettati. Il Questore Calì:”Bella risposta contro la razzia nelle case lariane”

Una Alfa Tonale nera. Quando era in zona, quasi sempre avvenivano furti o tentativi nelle abitazioni dei comaschi. La Polizia lo ha scoperto grazie ai fotogrammi di una telecamera a circuito chiuso fuori da una abitazione a Como, che ha ripreso i numeri della targa. Bingo… È partita così l’indagine lampo, coordinata dalla Procura di Como e sviluppata benissimo dalla Squadra mobile della Questura, che ha portato in queste ore all’arresto di sei stranieri, fermati nel loro appartamento di Monza. Uno è riuscito a scappare, ma è attivamente ricercato. Accusati di aver messo a segno almeno una decina di colpi in questi mesi di inizio 2025 tra cui anche alcuni in città ed a Cantù. In aggiunta a tentativi (non andati a segno) tra Orsenigo e l’erbese. La conferma dal dirigente della squadra mobile di Como Matteo La Porta (video qui sotto)

Si tratta di quattro cittadini cileni e di due cubani, tutti irregolari. Colpivano – o almeno provavano a  farlo – quasi ogni giorno. Se non da noi nelle altre province della Lombardia. E poi qualche incursione anche nel Piemonte. Mordi e fuggi. A casa loro trovata tanta refurtiva, ora in attesa di essere restituita alle vittime.

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Operazione importante, sottolineata (video sopra) anche dal Questore di Como Marco Calì che ha ringraziato poliziotti e Procura per l’ottimo lavoro svolto. “Una buona risposta ai cittadini – ha spiegato – che chiedono sempre più sicurezza a noi”.

Arrivano a stretto giro anche i complimenti del sottosegretario del Ministero Nicola Molteni, canturino, sempre molto attento alle varie operazioni sul territorio lariano:“I mei complimenti e ringraziamenti alla Questura ed alla Procura di Como per il brillante risultato raggiunto al termine della delicata indagine che ha consentito di sgominare una banda criminale specializzata nei furti d’appartamento, attiva tra le città di Como, Cantù e in diversi altri distretti lombardi e del vicino Piemonte. Sei i soggetti stranieri, risultati irregolari sul territorio italiano, verso i quali sono stati emessi dalla Procura altrettanti decreti di fermo, considerato il pesante quadro indiziario a loro carico che li riterrebbe responsabili di oltre dieci furti in abitazioni avvenuti nei primi mesi del 2025. Continua dunque con successo a Como e nella sua provincia, il grande lavoro messo in campo dalle Forze dell’Ordine e dalle articolazioni locali dello Stato, di presidio del territorio e contrasto verso quei reati predatori che minano la sicurezza delle nostre comunità, le quali invece meritano stabilità, rispetto delle regole e protezione sociale”.