Regione Lombardia, approvato in Commissione Cultura il Piano Triennale Giovani

13 febbraio 2025 | 16:06
Share0
Regione Lombardia, approvato in Commissione Cultura il Piano Triennale Giovani

La presidente Anna Dotti: “Un documento importante frutto dell’ascolto e della condivisione con chi opera a stretto contatto con i giovani”

La Commissione Cultura presieduta da Anna Dotti (FdI) ha espresso a maggioranza parere positivo sul Piano Triennale Giovani (2024-2026) predisposto dalla Giunta in base alla Legge regionale n.4 del 2022 “La Lombardia è dei giovani”.

Il documento, la cui dotazione finanziaria complessiva su base triennale è di 8 milioni di euro, è strutturato in quattro sezioni.

Nella prima viene presentata un’analisi della condizione, dei bisogni e delle aspettative dei giovani in Lombardia, realizzata a cura di PoliS Lombardia e dell’Osservatorio regionale sulla condizione giovanile, che aiuta a fotografare la situazione e offrire spunti ai policy maker.
Nella seconda parte sono presentate le linee di intervento, a carattere settoriale e trasversale, le misure e i servizi per i giovani: vengono descritte infatti le politiche e le azioni di Regione Lombardia presenti nella Programmazione Regionale di Sviluppo Sostenibile, da realizzare con il concorso dei Comuni e in partenariato con altri soggetti pubblici e privati. Queste priorità sono state incrociate con gli obiettivi definiti dalla legge regionale e con quelli dell’Agenda ONU 2030 e si ispirano ai tre pilastri della strategia dell’Unione Europea per la gioventù approvata per il periodo 2019/2027. ovvero mobilitare (engage), collegare (connect) e responsabilizzare (empower).
Seguono, nella terza parte, le linee di indirizzo dei programmi e progetti di interesse regionale a carattere innovativo e sperimentale più direttamente collegati agli obiettivi del PRSS rivolti ai giovani e alle giovani generazioni.
Chiude il documento il quadro finanziario di riferimento in relazione agli obiettivi e ai programmi di intervento.

Tra le tante iniziative previste nel piano si segnalano:

  • il bando “Lombardia è dei giovani” dotato di 3 milioni di euro e finalizzato al sostegno dei giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle reti di servizi già presenti sul territorio e/o lo sviluppo di nuove opportunità. Il bando prevede il coinvolgimento dei Comuni quali capofila di reti di partenariati.
  • l’implementazione della rete Informagiovani, luoghi di relazione, spazi di incontro e servizi territoriali dedicati ai giovani che forniscono informazioni, orientamento e supporto su varie tematiche importanti per il target giovanile. Da una ricerca realizzata da Polis sono 150 i Comuni lombardi con servizi denominati Informagiovani, e 56 comuni con servizi analoghi (connotati diversamente all’interno delle biblioteche, parchi o sale studio) pari al 13% circa del totale
  • il Progetto Giovani in cammino: nell’ambito della promozione della partecipazione attiva dei giovani, la Regione ha stipulato un protocollo di collaborazione con la chiesa cattolica per valorizzare e sostenere il ruolo fondamentale degli oratori nella vita dei giovani lombardi. In Lombardia ci sono infatti 3.211 parrocchie che rappresentano luoghi preziosi di socialità e formazione per i giovani
  • il Forum Giovani, momento di ascolto e di condivisione di progetti, sarà composto da 30 giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni.
  • l’evento Generazione Lombardia, organizzato in autunno e dedicato a tutti i ragazzi e le ragazze che vivono, studiano o lavorano in Lombardia
  • l’Osservatorio regionale sulla condizione giovanile, realizzato in collaborazione con Polis, supporta le scelte di programmazione attraverso un’attività di rilevazione, analisi e valutazione dei programmi e delle misure realizzate a livello regionale (dirette, settoriali, trasversali) e a livello territoriale (comunale e sovracomunale).

«Sono molto soddisfatta – ha dichiarato la Presidente Anna Dotti – dell’approvazione di questo importante documento sul quale in Commissione abbiamo svolto un grande lavoro di condivisione e di ascolto dei territori e delle realtà del Terzo Settore. Ci siamo soffermati in particolare sul tema cruciale del disagio giovanile e sul quello dell’inserimento dei giovani, ancora troppo spesso problematico, nel mondo del lavoro. I giovani sono la risorsa fondamentale per il futuro della nostra Regione e dobbiamo occuparcene con impegno investendo le risorse adeguate».  

Nel dibattito è intervenuta Paola Bocci (PD) che, motivando l’astensione del proprio gruppo sul provvedimento, ha giudicato insufficiente il documento proposto dalla Giunta riservandosi di presentare in Aula una serie di emendamenti migliorativi.

Foto di Dim Hou da Pixabay