Le, infaticabili, Sfogliatelle incontrano Lucia Esposito autrice di "Sorelle spaiate"

L’Associazione culturale di promozione alla lettura Le Sfogliatelle, invita tutti gli appassionati di libri e letteratura al nuovo incontro della Floreria Letteraria, che si terrà domani, sabato 15 febbraio alle ore 17, nel suggestivo soppalco del Garden Bedetti di Cantù (via Genova,2)

Protagonista dell’evento sarà la giornalista e scrittrice Lucia Esposito, che dialogherà con Alida Paternostro sul suo ultimo libro Sorelle spaiate, edito da Giunti.

Lucia Esposito, Responsabile Cultura del quotidiano Libero, è nata a Napoli e vive da anni a Milano. Dopo aver studiato Scienze Politiche all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, ha proseguito la sua formazione presso la Scuola di specializzazione in Giornalismo di Urbino. Giornalista dal 1996, ha sempre coltivato la scrittura con passione e dedizione. Di sé, Lucia, dice: “Da grande volevo fare la giornalista e così, diversi anni fa, da Napoli sono arrivata a Milano per uno stage di due mesi. Non sono più tornata. Sono una accumulatrice seriale e compulsiva di libri e pensieri. Profondamente inquieta, alla ricerca costante di orizzonti in cui ritrovarmi (o perdermi)”.

Sorelle spaiate è il primo romanzo di Lucia Esposito ed è ispirato a una storia vera che ha profondamente segnato l’autrice. Tre decenni fa, agli inizi della sua carriera, incontrò Ershela, una giovane ragazza albanese arrivata in Italia con la speranza di costruire un futuro migliore e aiutare la sua famiglia rimasta in patria. Ma il sogno si trasformò rapidamente in incubo: ingannata e costretta a prostituirsi da un uomo che pensava di amare, Ershela tentò di fuggire, trovando rifugio nella comunità di Don Benzi. Tuttavia, il suo aguzzino la trovò e la uccise brutalmente per punirla della sua ribellione.

Anni dopo, Lucia Esposito riconobbe Ershela in un breve articolo di giornale e decise di ricostruire la sua storia. Ritrovò una serie di lettere mai spedite che la ragazza aveva scritto alla sorella minore, Alina. Quelle lettere hanno ispirato la scrittura di Sorelle spaiate. Il perdono che Ershela chiede a sua sorella è anche un monito e una preghiera perché non accada anche a lei, perché il suo sacrificio possa salvare Alina. Ershela immagina di consegnarle, un giorno, le lettere e “poi le bruceremo” scrive, per cancellare il passato e gli eventi terribili che contengono, dal primo cliente, a quello gentile, all’amica che si è buttata sotto un bus, fino al cuore pieno di un uomo che inganna.

Lucia Esposito racconta, su due binari, due storie vere, romanzate, che alla fine, contro ogni legge fisica, si incontreranno in un punto Da una parte la sua emigrazione a Milano e il rapporto complicato con sua sorella e dall’altra quella di Ershela, in Italia, sulle strade della prostituzione, che scrive lettere disperate a sua sorella. Forse non c’è nulla in comune e forse c’è tutto, perché ad un certo punto Viola, la cronista, incontra Ershela, la ragazza prostituta che vive sotto ricatto, che vuole salvare la sorella e qualcosa cambia.

Con riflessioni intense sulla vita e sull’amore, questo romanzo, racconta l’amore “permai” e il suo tonfo quando finisce. Ma anche la disperazione, le sevizie e i ricatti. E poi la ricerca del bene e della luce. Ershela li ha cercati a lungo, trovandoli e poi perdendoli ancora. Ma ci ha pensato l’autrice a riportarla a casa e a ridarle il suo nome, sulle brillanti vie letterarie che percorrono le più grandi storie di sorellanza.

L’evento della Floreria Letteraria sarà un’occasione preziosa per conoscere più da vicino la storia narrata nel libro e per riflettere su un tema doloroso come il dramma della tratta delle donne, ma anche la lotta della Comunità di Don Benzi per salvare le vittime di sfruttamento.Lucia Esposito condividerà il suo percorso, le emozioni che l’hanno spinta a scrivere Sorelle spaiate e il significato che questa storia ha assunto nel suo cammino professionale e personale.

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Le, infaticabili, Sfogliatelle incontrano Lucia Esposito autrice di “Sorelle spaiate”

Un incontro per chi ama la letteratura che parte da storie vere come in “Sorelle spaiate”