Votiamo per l’Asilo Sant’Elia! Fino al 10 aprile nel censimento “I Luoghi del Cuore” del FAI
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Attualmente sono 4.400 i voti per l’asilo di via Alciato, opera del Razionalismo, che il FAI di Como ha indicato come luogo da sostenere
Non si tratta di una campagna elettorale, ma di un appello sincero al cuore dei comaschi: votiamo per l’Asilo Sant’Elia nel censimento annuale “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. C’è tempo fino al 10 aprile per partecipare e il voto è gratuito e semplicissimo: basta un click sul sito iluoghidelcuore.it.
Ogni cittadino può segnalare il proprio luogo del cuore, ma quest’anno la delegazione FAI di Como invita a concentrare i voti sull’Asilo Sant’Elia, un’opera architettonica firmata da Giuseppe Terragni, emblema del Razionalismo comasco. Questa corrente architettonica, di cui Como è stata caposcuola grazie a figure illustri come Terragni, Radice, Lingeri e lo stesso Sant’Elia che la ispirò, merita di essere valorizzata e preservata. L’asilo, situato in via Alciato, rappresenta un capolavoro di architettura moderna, simbolo di innovazione e funzionalità.
![asilo sant'elia](https://cdn.ciaocomo.it/photogallery_new/images/2025/02/asilo-sant-elia-234771.jpg)
Perché è importante votare per l’Asilo Sant’Elia
Attualmente l’Asilo si trova al 37° posto nella classifica nazionale con 4.400 voti, come confermato dall’architetto Stefano Moscatelli, capo delegazione FAI Como e ospite di CiaoComo Radio. Un miglior piazzamento non sarebbe solo una questione di prestigio, ma porterebbe concreti vantaggi per la conservazione e la valorizzazione dell’asilo stesso.
Infatti, i primi tre classificati nazionali riceveranno rispettivamente 70.000, 60.000 e 50.000 euro. Ma non solo: tutti i luoghi che superano la soglia dei 2.500 voti possono candidarsi per un contributo economico attraverso un bando del FAI destinato a progetti di restauro o valorizzazione. Avere un forte sostegno locale potrebbe quindi tradursi in importanti investimenti per la tutela di questa straordinaria opera architettonica.
“I Luoghi del Cuore” è un programma nazionale promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Il censimento è un’occasione per tutti, non solo per esprimere il proprio amore per luoghi storici, ma anche per garantirne la tutela nel tempo. Dai castelli abbandonati alle chiese affrescate, dai boschi ai sentieri di montagna, ogni luogo votato guadagna visibilità e potenziali risorse per la sua conservazione.
Oltre alla possibilità di ottenere fondi diretti, il censimento porta benefici economici, sociali, culturali e ambientali ai luoghi che emergono tra i più votati. La visibilità ottenuta durante i mesi del voto può sensibilizzare istituzioni e comunità locali sull’importanza della loro salvaguardia.
Come votare
Partecipare è semplice e gratuito. Ecco come fare:
- Online: Visitare iluoghidelcuore.it e votare per l’Asilo Sant’Elia di Como.
- Moduli cartacei: È possibile scaricare i moduli dal sito e raccogliere firme per supportare la candidatura dell’asilo.
Non c’è un limite al numero di luoghi che si possono votare: ogni cittadino può esprimere il proprio sostegno per più siti, ma un voto massiccio all’Asilo Sant’Elia può fare davvero la differenza!
La classifica provvisoria in Lombardia
Attualmente, l’Asilo Sant’Elia si trova tra i luoghi più votati della regione, ma per scalare la classifica serve il contributo di tutti. Ecco alcuni dei siti più votati in Lombardia:
- Traghetto di Leonardo da Vinci a Imbersago (LC)
- Chiesa e Convento di Maria Incoronata a Martinengo (BG)
- Parco Trotter Casa del Sole e Minitalia a Milano
- Stazione funicolare di Lanzo d’Intelvi (CO)
- Cascina dei Poveri a Busto Arsizio (VA)
- Motonave La Capitanio 1926 a Lovere (BG)
- Asilo Sant’Elia a Como
- Chiesa di San Maurizio in Santa Margherita a Monza
- Chiesa di San Giorgio in Lemine ad Almenno San Salvatore (BG)
- Santissima a Gussago (BS)
Per la classifica aggiornata, visita il sito del FAI.
Dal 2004, Intesa Sanpaolo supporta il FAI in questa iniziativa per la tutela del patrimonio artistico e naturale italiano. Il censimento è patrocinato dal Ministero della Cultura e gode della collaborazione della RAI, che promuove l’evento attraverso la sua rete multimediale.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità di impegno civile per tutti: votare significa contribuire alla protezione di luoghi che raccontano la nostra storia e la nostra identità.
Diamo il nostro contributo affinché l’Asilo Sant’Elia riceva la giusta attenzione e le risorse necessarie per continuare a essere un’eccellenza dell’architettura razionalista. Votiamo e facciamo votare, perché il nostro sostegno può fare la differenza!
Per votare, visita iluoghidelcuore.it e cerca “Asilo Sant’Elia, Como”. Il nostro patrimonio merita di essere protetto!
![asilo sant'elia](https://cdn.ciaocomo.it/photogallery_new/images/2025/02/asilo-sant-elia-234770.jpg)
L’Asilo Sant’Eliaa Como ha ricevuto ampio riconoscimento. Il progetto fu affidato all’architetto Giuseppe Terragni dal presidente della Congregazione di carità, Damiano Cattaneo. Già nel 1932, Terragni aveva concepito un primo progetto per un asilo destinato ad accogliere 200 bambini, che anticipava molte delle soluzioni che sarebbero state poi adottate nell’Asilo Sant’Elia. Il committente concesse all’architetto ampia libertà progettuale, apprezzando fin da subito le sue idee moderne e innovative presentate nei primi disegni del 1934. La pianta dell’edificio, a forma di “C”, permette di integrare perfettamente gli spazi interni ed esterni, con ampie vetrate che offrono una continuità visiva con il giardino circostante. La struttura si distingue per l’uso pionieristico della trasparenza, l’integrazione di elementi portanti e l’impiego di pareti mobili. L’asilo si caratterizza inoltre per gli arredi disegnati dallo stesso Terragni, che contribuiscono a creare un’atmosfera funzionale e poetica. Inaugurato nel 1937, l’edificio è stato oggetto di un accurato restauro negli anni Ottanta, che lo ha riportato alle condizioni originali, confermandolo come uno dei capolavori dell’architettura moderna. La raccolta voti in corso al censimento de “I Luoghi del Cuore” ha lo scopo di far conoscere e preservare questo luogo così ricco di storia. I volontari della Delegazione FAI di Como supportano questa candidatura.