Cinque mesi per aprire gli sportelli al pubblico dopo il trasloco, la Motorizzazione di Como riparte dal 3 di marzo
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Annuncio in questi giorni, cartello sulla porta di ingresso. Tante le proteste dei cittadini per i pochi parcheggi e per i tempi lunghissimi per accedere agli sportelli
Cinque mesi. Tanto è servito alla Motorizzazione civile di Como per completare il trasloco e mettersi a regime. Dalla metà di ottobre, quando la sede ha traslocato da via Tentorio all’ex aula bunker del Bassone ad Albate, per aprire gli sportelli al pubblico senza avere un appuntamento stabilito. Libero accesso, dunque, per chi vuole accedere e chiedere informazioni sulle pratiche da svolgere dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30. Un tempo decisamente lungo e che ha suscitato proteste e malumori degli utenti, molti dei quali respinti all’ingresso dalla guardia perchè senza appuntamento online. Fino ad oggi va così, dal 1° marzo (meglio dal giorno 3, lunedì) si può accedere senza alcun appuntamento prestabilito.
Per le agenzie di pratiche auto i problemi sono stati abbastanza contenuti anche in questa fase: pratiche trasmesse in via telematica e poi recuperate nelle rispettive caselle. I disagi maggiori per i cittadini che volevano avere informazioni sulle pratiche da eseguire. Molte anche le mail in redazione. Tanti ci hanno chiesto (foto qui sotto) il perchè del numero esiguo di parcheggi in una struttura nuova (la ex aula bunker vicino al Bassone) e destinata ad ospitare tanto pubblico.
Già regolarmente funzionante la sala quiz per le patenti e gli altri servizi: da completare la pista – con segnaletica ancora da tracciare – per il conseguimento della patente per moto e ciclomotori e poi quella per effettuare i collaudi: attualmente gli utenti devono andare ancora a Varese ad effettuare questo servizio in attesa che possa essere operativo anche quello di Albate.
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