“Molto rumore per nulla”, quel buontempone di Shakespeare al teatro di Figino Serenza

Al Teatro Sacro Cuore torna in scena, dopo 19 anni l’opera shakespeariana con l’allestimento e per la regia di Renzo Mariani, che guida il gruppo dei giovani Indirigibili
Al Teatro Sacro Cuore di Figino Serenza torna in scena, dopo 19 anni, “Molto rumore per nulla” con l’allestimento e per la regia di Renzo Mariani, che guida il gruppo dei giovani Indirigibili nell’opera shakespeariana.
Le vicende tragicomiche e d’amore sono ambientate in una Messina, pop e colorata, dove si intrecciano le storie di due coppie: di Claudio e della dolce Ero, e di Benedick e della pungente Beatrice. Amore e inganni in una nuova messinscena a lieto fine.
Considerata a lungo commedia romantica per i temi amorosi e per la struttura ricca di elementi farseschi e giocosi, l’opera rientra a pieno titolo nel novero delle tragicommedie, nelle quali l’elemento comico si fonde a quello tragico e propriamente drammatico, qui rappresentato dalla finta morte di una delle protagoniste, la bella Ero, e dal complotto ordito da Juan per tentare di sviare la storia dal lieto fine cui tuttavia volge. Commedia breve e brillante, resta nei secoli una delle commedie di Shakespeare più conosciute e portate sulle scene. L’efficacia della macchina teatrale è stata riconosciuta come tecnicamente magistrale, anche nei suoi aspetti secondari.
