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Variante della Tremezzina, la rassicurazione del Ministro:”Gli scavi ripartono già tra dieci giorni…..”

21 febbraio 2025 | 10:12
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Variante della Tremezzina, la rassicurazione del Ministro:”Gli scavi ripartono già tra dieci giorni…..”
Variante della Tremezzina, la rassicurazione del Ministro:”Gli scavi ripartono già tra dieci giorni…..”
Variante della Tremezzina, la rassicurazione del Ministro:”Gli scavi ripartono già tra dieci giorni…..”

Matteo Salvini in una nota annuncia la ripartenza. L’assessore Fermi:”Lo ringrazio per l’attenzione, ho chiesto di sbloccare una situazione oggettivamente complicata”

Lo abbiamo anticipato ieri dopo la riunione in Prefettura a Como. Un nulla di fallo che ha un pò destabilizzato i sindaci del territorio. Una possibile soluzione allo stallo dei lavori nelle mani del Ministro delle Infrastrutture Salvini. E questa mattina, con una nota del Ministero rilanciata dall’assessore regionale Fermi (qui sotto), ecco la notizia tanto attesa: tra 10 giorni riprendono i lavori alla Variante. Un’ottima notizia per tutta la nostra provincia.
alessandro fermi oggi in studio da noi per viabiità ed altre novità della regione
“Ringrazio personalmente il ministro Salvini – ha scritto l’assessore comasco (foto qui sopra) – al quale ieri, dopo l’incontro in Prefettura, ho chiesto un deciso e personale intervento per sbloccare una situazione oggettivamente complicata. Già nel pomeriggio mi aveva dato rassicurazioni, che questa mattina si sono confermate nella notizia che tutti attendevamo. “Il Ministero delle Infrastrutture annuncia in una nota che è stato riattivato il cantiere della Tremezzina, a Como, con l’obiettivo di riprendere gli scavi in galleria tra una decina di giorni”. Il vicepremier ha anche confermato che “finire questo cantiere, nonostante tutti i problemi tecnici trovati sotto la montagna, è una priorità assoluta. Pronti a coprire eventuali nuove necessita’ economiche”.
Cautela a fronte di questo annuncio dei sindaci del centro lago, già “scottati” da qualche mese di ritardo. Ma l’annuncio è deciso e netto e lo stesso Ministro conferma che riprendere il cantiere è priorità assoluta, così come concludere l’opera che prevede una grossa fetta di lavori sotto la montagna.