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Altra violenza ai poliziotti: agente spintonato a terra al Quarto Ponte di Como, marocchino finisce in manette

24 febbraio 2025 | 10:00
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Altra violenza ai poliziotti: agente spintonato a terra al Quarto Ponte di Como, marocchino finisce in manette

La vicenda risale a ieri mattina: l’uomo ha aggredito un passante davanti al suo box in via Benzi e si è mostrato violento anche con gli agenti. Tanti precedenti per lui

Ancora un brutto episodio in centro Como ai danni di un agente della Questura, spintonato a terra e ferito (nulla di grave, ma resta il brutto gesto) da un 36enne marocchino senza fissa dimora ed irregolare durante un controllo

L’episodio ieri mattina verso le 9 quando una volante è stata indirizzata in zona Quarto Ponte a Como dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di un cittadino residente in zona. Quando gli agenti sono arrivati sul luogo della segnalazione hanno trovato il richiedente che, con il viso sanguinante, indicava loro l’uomo che lo aveva aggredito. I poliziotti hanno così proceduto al controllo del 36enne marocchino il quale, alla richiesta dei documenti, per tutta risposta ha spintonato uno dei poliziotti, facendolo cadere a terra. Riportato alla calma, è stato portato in Questura.

Nel frattempo è stata raccolta la denuncia della vittima che ha raccontato agli agenti di essere stato aggredito dal marocchino con due pugni al volto mentre scendeva nel proprio box di via Benzi. Il primo pugno sarebbe andato a segno colpendolo allo zigomo, mentre il secondo sarebbe riuscito a schivarlo con il braccio. Il ferito è stato quindi fatto accompagnare e visitare al pronto soccorso del Valduce: per lui un referto di tre giorni di prognosi. Stessa prognosi anche per l’agente spintonato e caduto a terra.

Sul conto dell’uomo, una volta in Questura, sono emersi una lunga serie di precedenti di polizia e alias; nel suo curriculum, anche ordini del Questore a lasciare il territorio nonché reiterate violazioni agli stessi e ad alcune prescrizioni giudiziarie connesse agli ultimi procedimenti penali. Vista anche la sua pericolosità sociale, il 36enne è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale e denunciato per le lesioni provocate al cittadino di via Benzi.

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