Cermenate sotto choc per la tragica morte di Andrea Longoni dopo lo schianto di domenica: donate le sue cornee

E’ tutta Cermenate a piangere Andrea Longoni, 24 anni, deceduto domenica pomeriggio dopo essere stato portato d’urgenza in ospedale a San Fermo: corsa disperata dopo l’incidente nel quale è rimasto coinvolto sulla Statale dei Giovi: con la sua Kawasaki, che tanto amava, è finito contro la portiera di una Nissan in fase di svolta: impatto tremendo, violento, non gli ha dato scampo. E’ apparso subito in condizioni disperate. All’arrivo in pronto soccorso (foto qui sotto) i medici lo hanno trovato in arresto cardio-cirolatorio. Non hanno potuto fare nulla per salvarlo.

Andrea aveva una grande passione per la moto ed i motori. I suoi familiari – in queste ore così tragiche in attesa di sapere la data del funerale che si svolgerà a Cermenate – ricordano la sua richiesta er i 18 anni: una tuta da motociclista a conferma della passione di questo ragazzo. E domenica, con la sua moto, ha trovato la morte esattamente un mese dopo il suo compleanno numero 24: un tremendo schianto sul quale i carabinieri stanno svolgendo accertamenti. Nell’impatto tra la Kawasaki di Andrea e la Nissan – che ha svoltato a sinistra dalla Statale – il ragazzo è stato sbalzato a metri di distanza, come pure la moto.

Una tragedia che ha lasciato il paese attonito e sotto choc. Anche perchè non era un mistero che Andrea stava progettando di andare ad abitare con la sua ragazza in un appartaento del paese e che i due stavano già arredando. La tremenda notizia ha gettato nella disperazione anche la giovane compagna. E in questo momento così triste, ecco che la generosità di Andrea è uscita alla grande ed i familiari lo sottolineano con orgoglio: al momento del rinnovo dei documenti, infatti, aveva espresso la volontà di donare gli organi. Cosa che è stata fatta in queste ore: prelevate le cornee dal corpo dello sfortunato giovane e così grazie a lui qualcuno tornerà a vedere. Un gesto straordinario in un momento tanto buio per la comunità e la famiglia di Andrea.

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