Libano tra guerra e accoglienza, un incontro a San Fermo

Venerdì 28 febbraio, in Auditorium, si parlerà di “Speranza per il Medio Oriente, viaggio in Libano tra guerra e accoglienza dei profughi”
Il Centro culturale Paolo VI, con il patrocinio del Comune di San Fermo della Battaglia, propone l’incontro dal titolo Speranza per il Medio Oriente – Viaggio in Libano tra guerra e accoglienza dei profughi, in programma venerdì 28 febbraio, alle 21, presso l’Auditorium comunale di San Fermo della Battaglia, in via Lancini 5.
Interverrà Leone Grotti, inviato speciale di «Tempi», che nel mese di gennaio ha attraversato il Libano, per visitare famiglie con parenti uccisi e interi villaggi quasi interamente distrutti, fino ad arrivare, grazie a un permesso speciale dei militari, alle aree più devastate del conflitto, nel Sud del Paese, mai visitate dai giornalisti dall’inizio del cessate il fuoco del 27 novembre scorso.
Tutti parlano – giustamente – di Medio Oriente, dell’attentato del 27 ottobre 2023, della guerra che ne è seguita tra Israele e Palestina e che coinvolge anche il Libano, della caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria, ma la complessità che contraddistingue quella Regione rende difficile comprendere realmente cosa stia accadendo e quali scenari si prospettino, con conseguenze anche per l’Occidente. In questa complessità, dove si susseguono tentativi di ottenere il controllo esclusivo su quelle terre, un ruolo particolare è svolto dal Libano, l’unica nazione del Medio Oriente dove cristiani e musulmani vivono (faticosamente) insieme con pari dignità. E proprio questa “eccezione” che continuamente, almeno a partire dagli ultimi cinquant’anni, si vuole eliminare. Enormi, allora, sono le sfide che attendono il Paese dei cedri: il ritorno degli sfollati nei villaggi distrutti dai bombardamenti, il ritiro di Israele dal Sud del Paese, il disarmo di Hezbollah e il rafforzamento dell’esercito regolare, la ripresa di un’economia al collasso. Alle storie di devastazione si alternerà il racconto dei tanti segni di speranza, rappresentati, in particolare, dalle comunità cristiane, che rimangono anche per testimoniare a Israele e Hezbollah che è possibile vivere in pace.

L’incontro è rivolto anche agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Agli studenti che ne faranno richiesta (mail a segreteria@ccpaolosesto.it, indicando nome e cognome, istituto e classe) verrà rilasciato l’attestato di partecipazione per valutazione del “Credito formativo”.
Ingresso libero.
Prenotazione consigliata: compilare modulo cliccando qui oppure invare una mail asegreteria@ccpaolosesto.it.