Ponte Chiasso, irregolarità nella gestione della sala slot: licenza sospesa per 20 giorni da parte della Questura

La decisione presa a seguito di accertamenti per inadeguata gestione della sala giochi, titolare sempre assente e minorenni alle slot-machine. Stamane la chiusura dell’attività.
La Questura ha notificato oggi, ad un commerciante cinese di 30 anni, la sospensione della licenza per il suo locale adibito a sala slot nel quartiere di Ponte Chiasso, in piazza 24 maggio: stop all’attività per i prossimi 20 giorni. Una relazione dettagliata presentata al Questore di Como Calì ha accertato l’incauta gestione del locale commerciale, fatta di violazioni amministrative e di inosservanza delle precedenti sollecitazioni a cui il titolare era già stato sottoposto.
In particolare, gli agenti hanno effettuato, tra il mese di dicembre 2024 e febbraio 2025, diversi controlli amministrativi all’interno della sala slot, constatando che a gestire il locale, al posto del titolare, vi fossero – a turno – persone che non possedevano le deleghe adeguate al compito. È stata inoltre accertata, in più occasioni, la presenza di avventori minorenni all’interno della sala, violazione questa che, oltre ad essere sanzionata con severità, ha seriamente minato l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il Questore di Como Marco Calì ha quindi firmato un provvedimento che di fatto sospende immediatamente e 20 giorni la licenza del locale e la sua attività. Questa mattina, i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza (foto) hanno apposto i sigilli all’entrata del locale notificando al gestore il provvedimento.
LEGGI ANCHE QUI