Niguarda miglior ospedale italiano nella classifica dei 250 top al mondo

Orgoglio per la Lombardia che il primo d’Italia sia pubblico. Ai vertici della graduatoria nazionale anche San Raffaele, Humanitas, Papa Giovanni di Bergamo e San Matteo di Pavia
“Il Niguarda di Milano è il migliore ospedale italiano nella classifica stilata da Newsweek e Statista dei 250 ospedali top del mondo. Un vero orgoglio per la sanità lombarda e italiana, soprattutto se si considera che si tratta di una struttura pubblica. Complimenti a tutti i nostri medici, infermieri e operatori tecnici sanitari e sociosanitari”.
Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso commentano i risultati della classifica dei migliori ospedali del mondo 2025, appena presentata dalla rivista Newsweek e Statista.
“E’ una grande soddisfazione – proseguono Fontana e Bertolaso – vedere che tra i primi 9 posti della classifica per l’Italia ben 5 ospedali sono lombardi di cui ben 3 pubblici e due privati accreditati: Niguarda, San Raffaele; Istituto Clinico Humanitas; Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Policlinico San Matteo di Pavia. Questi sono i dati che contano e che dovrebbe leggere attentamente chi tenta di attaccare l’eccellenza del nostro sistema sanitario regionale”.
La classifica di quest’anno elenca i migliori ospedali in 30 paesi: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, India, Israele, Italia, Giappone, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Arabia Saudita, Singapore, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti. Questi paesi sono stati selezionati in base a molteplici fattori di comparabilità, come tenore di vita, aspettativa di vita, dimensioni della popolazione, numero di ospedali e disponibilità dei dati.
Il report ha alla base un ampio processo di valutazione, che include un sondaggio online di migliaia di esperti medici (medici, direttori ospedalieri e professionisti sanitari), dati sull’esperienza dei pazienti, parametri di qualità ospedaliera e questionari standardizzati e convalidati compilati dai pazienti per misurare la loro percezione del loro benessere funzionale e della qualità della vita.