Studentessa spruzza spray al peperoncino in aula, mobilitazione alla Ripamonti di Albate: rischia la sospensione
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Ha 14 anni, la bomboletta usata inavvertitamente durante le lezioni. Il quartiere è rimasto con il fiato sospeso per diversi minuti: ambuanze, vigili del fuoco e polizia in posto.
Un gesto volontario, una bravata o un incidente del tutto accidentale. Ma che, di fatto, ha allarmato l’intero quartiere di Albate – in tarda mattinata – dove sono arrivati Polizia, vigili del fuoco, polizia locale e mezzi di soccorso 118 alla scuola Da Vinci Ripamonti di piazza IV Novembre. Una mobilitazione imponente, scattata dopo che una studentessa 14enne ha spruzzato uno spray al peperoncino in classe. Nessuna conseguenza per gli studenti presenti anche se alcuni ragazzi hanno accusato solo leggera irritazione alla pelle. Nessuno è rimasto intossicato e neppure portato in ospedale anche se la procedura – rispettata perfettamente dalla preside – ha previsto la segnalazione al 112 con intervento di personale sanitario e non.
Alla Ripamonti di Albate sono state aperte le finestre per arieggiare il locale ed i ragazzi presenti fatti uscire come da indicazioni previste in csituazioni simili. Come detto, nessuno è stato portato in ospedale e la situazione si è risolta in qualche minuto. Anche se molti dei residenti hanno visto arrivare dopo le 12 vigili del fuoco ed altre forze dell’ordine: l’apprensione è stata alta.
Saranno inevitabili – lo ha confernato la preside dell’Istituto – per la protagonista di questo episodio: si tratta di una studentessa 14enne che ha attivato lo spray. Resta da capire il motivo per cui lo ha fatto. Per lei provvedienti disciplinari inevitabili in arrivo con una probabile sospensione.
(foto da archivio CiaoComo)
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