il reportage |
Lago
/

Dizzasco prova a tornare alla normalità dopo la bufera in Rsa:”Non siamo il paese dell’orrore, qui tanti bravi lavoratori”

27 febbraio 2025 | 13:32
Share0

Aldo Riva, il sindaco, parla dopo qualche giorno:”Pressione mediatica forte in questi giorni, sensazione di fastidio”. Le sue parole nell’incontro odierno con la redazione.

Difficle poter ripartire. Ma necessario farlo per dare una scossa all’intera comunità. E così, quattro giorni dopo la clamorosa bufera degli arersti alla Rsa Sacro Cuore di Dizzasco, ecco il sindaco del piccolo paese delle Valle Intelvi – 680 residenti – provare a rimettere la barra a dritta e dare messaggi importanti. Lo ha fatto stamane nel corso del nostro reportage a Dizzasco dopo l’orrore e lo sgomento.

comune dizzasco esterno ed esterno rsa sacro cuore ingresso struttura

Solidarietà alle famiglie dei pazienti presi di mira così duramente da comportamenti inquialificabili e anche a quei lavoratori bravi e di grande umanità che ci sono all’interno della Rsa. Conosco il personale, so che c’è tanta gente valida, bravissima. Questo – in un momento tanto delicato e brutto – non va mai dimenticato…..”, così il sindaco Aldo Riva (video allegato). Il sindaco, nel suo studio a pochi metri dalla Rsa, ha fatto il punto della situazione con la redazione di CiaoComo

Al “Sacro Cuore” intanto, chi è rimasto prova ad andare avanti non senza difficoltà. Quasi come un macigno da portare ogni volte che ora si entra nel cancello della struttura. Sabato la direzione della Casa di riposo ha chiamato i familiari di tutti i degenti per fare il punto della situazione e per rispondere a tutte le domande su questo argomento.

LEGGI ANCHE QUI