Variante Tremezzina, il Ministro annuncia la ripartenza del cantiere:”Da me massima attenzione a questa opera”

Sono ripresi – sia pure in modo molto blando – i lavori nel cantiere della Tremezzina sul lago come assicurato nei giorni scorsi dal Vicepremier e Ministro Salvini. Lo stesso conferma di continuare a seguire con la massima attenzione il dossier ed è costantemente in contatto con tutti i soggetti coinvolti. La nota del Ministero, rilanciata anche dai parlamentari comaschi della Lega, è stata diramata oggi pomeriggio.

Di fatto è una ripartenza decisamente blanda, il clou dell’intervento deve ancora rprendere. Ma almeno un segnale importante di ripartenza dopo mesi di quasi blocco del cantiere. Ed è la speranza di una ripresa importante con un nuovo cronoprogramma per poter garantire una operatività piena del cantiere, molto complicato dal passaggio nella roccia. E il blocco di questi mesi causato dai costi -aumentati – dello smaltimento proprio della materiale, in parte contenente anche sostanze nocive (come idrocarburi ed arsenico).

LA PRECISAZIONE DI ANAS

I lavori sono ripartiti ma lo scavo con l’utilizzo di esplosivi inizierà a partire dalla seconda metà del mese di marzo. Anas conferma le novità annunciate dal Ministro Salvini per il cantiere della variante della Tremezzina. Lo fa con un comunicato tecnico, ma che in sostanza si può riassumere così: lavori ripresi ok sul lato di Colonno. Lo scavo con l’utilizzo di esplosivi (le volate) inizierà a partire dalla seconda metà del mese di marzo perchè è necessario riattivare l’approvvigionamento degli esplosivi e le relative autorizzazioni all’uso.

Ripresa l’attività anche sul versante di Griante dove si stanno realizzando strutture di sostegno  propedeutica allo scavo della galleria Tremezzina principale. Anas – conclude la nota – è impegnata al massimo livello per accelerare i lavori, con interazioni con l’impresa che non sono state mai interrotte.

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