Milano-Meda gratuita, la mozione del Pd respinta dal consiglio regionale:”Ma non ci fermiamo: la battaglia va avanti”

4 marzo 2025 | 19:28
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Milano-Meda gratuita, la mozione del Pd respinta dal consiglio regionale:”Ma non ci fermiamo: la battaglia va avanti”

Il consigliere comasco Angelo Orsenigo:”Chiediamo l’abolizione completa del pedaggio ipotizzato. L’assessore regionale Fermi:”Una soluzione verrà trovata di sicuro”

La maggioranza in consiglio regionale ha bocciato la nostra mozione che chiedeva di trovare una soluzione per eliminare il pedaggio sulla tratta B2 della Milano-Meda, tra Lentate e Bovisio Masciago” lo fanno sapere i consiglieri regionale del Pd Angelo Orsenigo e Gigi Ponti che questa mattina, insieme ai circoli del Pd e a diverse associazioni del territorio, si sono ritrovati davanti a palazzo Pirelli per ribadire il secco no al pedaggio di questa tratta di Pedemontana e consegnare al presidente oltre seimila firme già raccolte sul territorio al presidente del Consiglio regionale Federico Romani, chiedendo un contestuale colloquio con il presidente Fontana. La mozione è stata respinta nel pomeriggio dal consiglio regionale: tutti astenuti i consiglieri della maggioranza, ad eccezione di Sergio Gaddi (comasco, di Forza Italia) che ha spiegato il suo voto a favore: “La questione della cancellazione del pedaggio della Milano-Meda è troppo importante perché possano esserci distinguo di partito. L’interesse del territorio comasco è evidentemente prioritario, e quindi ho sostenuto la mozione a favore della gratuità esattamente come ho già fatto a suo tempo per l’ospedale di Menaggio”. Orsenigo rilancia:”Non ci fermeremo, la nostra battaglia va avanti in tutte le sedi istituzionali possibili: pronti anche a gesti clamorosi”

L’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi ha ipotizzato uno sconto per i pendolari della Milano Meda che si troveranno a transitare sul tratto B2 -indicativamente tra Lentate e Cesano Maderno- della Pedemontana -in costruzione-, che si sovrapporrà esattamente alla Milano-Meda. “Giustamente il Pd cavalca un po’ questo tema, ed è giusto che lo faccia”, commenta Alessandro Fermi, Assessore all’Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, “é chiaro che bisognerà fare una differenziazione tra chi utilizza quel tratto di strada come pendolare e una soluzione verrà trovata, ne sono sicuro”.