Ore contate, adesso il Tar obbliga il Comune di Como a preparare il bando per le giostre a Muggiò entro sabato prossimo

5 marzo 2025 | 16:12
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Ore contate, adesso il Tar obbliga il Comune di Como a preparare il bando per le giostre a Muggiò entro sabato prossimo
Ore contate, adesso il Tar obbliga il Comune di Como a preparare il bando per le giostre a Muggiò entro sabato prossimo
Ore contate, adesso il Tar obbliga il Comune di Como a preparare il bando per le giostre a Muggiò entro sabato prossimo

Altra sentenza del Tribunale amministrativo regionale. Ed ora i giostrai aspettano il documento. Il 18 marzo il verdetto nel merito della battaglia legale che dura da mesi.

Ora è una corsa contro il tempo. Perchè con una sentenza di oggi (5 marzo) il Tar – Tribunale amministrativo regionale – obbliga di fatto il Comune di Como (in una battaglia legale che dura da mesi) a pubblicare il bando per il luna park sull’intera area di Muggiò abitualmente destinata alle giostre entro sabato prossimo, 8 marzo. Diversamente, scrivono i giudici, dovrà occuparsene un commissario, già indicato nella figura del Prefetto di Como ( o un suo funzionario)

L’ultimo pronunciamento del Tar, dunque, è una sorta di ultimatum per Palazzo Cernezzi, in attesa della seduta del 18 marzo dove i giudici entreranno nel merito del contenzioso tra giostrai e comune. Ma in attesa, il bando deve essere presentato per sabato. Così scrivono i giudici del tribunale amministrativo regionale

La battaglia legale dura da mesi, come detto. Per quest’anno l’amministrazione comunale ha previsto nuovamente il luna park, ma riducendo l’area destinata alle attrazioni rispetto a quella originale. I giostrai hanno detto no ed hanno ottenuto questa pronuncia a favore del bando. IL 18 marzo i dettagli della contesa, ma prima si deve fare il bando. In caso di inadempienza da parte dell’amministrazione comunale interverrà il Commissario (Prefetto o suo funzionario).

LA NOTA DEL PD E DI SVOLTA CIVICA SUL LUNA PARK

Il Comune di Como sta collezionando una sconfitta dietro l’altra. Il TAR, con una nuova ordinanza, ha accolto il ricorso dei giostrai, nominando il Prefetto di Como quale commissario ad acta per dare esecuzione all’ordinanza precedente. Ci auguriamo che, a fronte dell’ennesimo fallimento, il sindaco abbia finito di perdere tempo e soldi dei cittadini. La città di Como non ha bisogno di spacconi, ma di essere governata con equilibrio. Ora basta. Invitiamo il primo cittadino a dare immediata esecuzione al provvedimento del TAR, sospendendo ogni ulteriore accanimento ingiustificato nei confronti del Luna Park.

I consiglieri comunali di PD e Svolta Civica

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