Cesc vive il Como al 100%:”Testa al progetto ed alla salvezza” ed è pronto a lanciare anche Dele Alli in campo

Cesc Fabregas ed il Como, il “suo” Como viene da dire. Lo ha detto a chiare lettere alla vigilia della sfida casalinga (sabato ore 15) contro il Venezia. Le voci di mercato, le lusinghe delle panchine di altri club ? “Non mi interessa, io penso solo al Como e lo faccio 24 ore su 24….”. Qui il video di un Cesc totalmente concentrato su progetto-Como e salvezza.

Poi la partita con il Venezia. Insidiosa, ma da vincere:”Si è una partita che si deve vincere, si deve fare una grande gara. Abbiamo trovato una qualità e da qui si deve solo crescere. Il Venezia è forte e temibile, non va sottovalutato. Mi aspetto sqyadra forte, che viene a vincere la partita. Importantissima per noi e loro, verranno qui a giocarsela e noi dobbiamo essere bravi a gestire la gara. Mi piace Di Francesco, bravo allenatore. Le sue squadra hanno identità e giocano bene. Le squadre avversarie  hanno sofferto sempre contro di loro. Hanno giocatori validi e di qualità, partita difficile che dobbiamo giocare al 150%”

Formazione: mancano gli squalificati Vojvoda e Kempf, Sergi Ro berto ancora non convocato. Il resto ? “Dossena può tornare al posto di Kempf, in caso gioca Felipe Jack. Van Der Brempt torna anche se forse non all’inizio. Sergi Roberto ed Azon non ancora disponibili, forse solo settimana prossima da valutare. Gli altri ci sono tutti”.

La chiacchierata pre-gara con Cesc è anche tanto altro. Dagli avversari da affrontare sempre con mentalità vincente – indipendentemente dai loro nomi – ai suoi giovani che presto saranno in Nazionale: Perrone e Nico Paz con l’Argentina, Diao deve scegliere se tra Spagna o Senegal e poi la curiosità: Strefezza in nazionale italiana ? Ti ha chiamato Spalletti chiedono a Cesc….

Lui sta giocando ad alto livello, Spalletti non mi ha chiamato per questo. Ci siamo visti si, ma non abbiamo parlato di lui. Gabriel (Strefezza ndr) è un giocatore che è cresciuto tanto, lo scorso anno con lui siamo andati in serie A”.

Ancora il Cesc-pensiero durante la presentazione al centro sportivo di Mozzate….

Noi dobbiamo essere bravi a giocare contro tutti: Venezia o Roma sono uguali, noi dobbiamo crescere e affrontare tutti con lo stesso spirito. Venezia ha stile di gioco, idea di gioco chiara. Tutte le squadra sono uguali, la nostra cultura è di andare a vincere con tutti. Non si guarda il nome della avversaria. Ma si pensa solo a noi ed a fare bene Non possiamo aspettare di vincere tutte le partite per come siamo noi. Siamo qui per fare crescere tutti i giocatori ugualmente. E’ un processo, il nostro, che ci deve portare in alto. IL calcio è così: dobbiamo essere bravi ad analizzare la prestazione più che i risultati. Ora concentrati sulla salvezza.

E poi la nuova scommessa, l’inglese Dele Alli……

E’ una progressione la sua, lui è venuto con noi a Roma. Non è ancora pronto per giocare, farà panchina anche domani e poi vediamo. Devo sentire la sensazione di farlo entrare, sta crescendo e sta facendo passi in avanti importanti. Lo dobbiamo guidare, prenderci cura di lui e portarlo in campo nella migliore condizioni possibile”

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