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Nidi, una nuova protesta nel cortile del Comune di Como: questa sera il no di sindacati e genitori alle scelte della giunta

9 marzo 2025 | 10:20
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Nidi, una nuova protesta nel cortile del Comune di Como: questa sera il no di sindacati e genitori alle scelte della giunta
Nidi, una nuova protesta nel cortile del Comune di Como: questa sera il no di sindacati e genitori alle scelte della giunta
Nidi, una nuova protesta nel cortile del Comune di Como: questa sera il no di sindacati e genitori alle scelte della giunta
Nidi, una nuova protesta nel cortile del Comune di Como: questa sera il no di sindacati e genitori alle scelte della giunta

La nota alla vigilia:”Noi vogliamo dire no allo smantellamento del servizio pubblico a favore di logiche di profitto,  senza garanzia di continuità”. Non possono entrare in aula del consiglio se non in pochi.

Nuova protesta – annunciata anche via social – da parte di sindacati ed esponenti del “Comitato Como a misura di famiglia”: è in programma per domani sera (ore 18,45) nel cortile vecchio del Comune di Como (sotto l’aula del consiglio comunale), un presidio per far sentire la loro voce al quale hanno invitato anche personale dei nidi e famiglie.

Vogliamo esprimere la ferma contrarietà alla delibera di Consiglio comunale con cui l’amministrazione Rapinese chiuderà e privatizzerà i nidi comunali – si legge nella nota congiunta inviata in redazione da Alessandra Ghirotti e Stefania Macrì della FP Cgil , Dario Esposito della Uil del Lario, Massimo Coppia della Uil FPL del Lario e Umberto Fumarola del Comitato –. Genitori e personale insieme ancora una volta, dopo lo sciopero della scorsa primavera,  per difendere l’eccellenza dei nidi pubblici comaschi. L’obiettivo è chiaro, dire no allo smantellamento del servizio pubblico a favore di logiche di profitto,  senza garanzia di continuità. Chiediamo – concludono – di favorire ed immaginare un servizio scevro da mere logiche ragionieristiche e orientato alla valorizzazione del patrimonio umano e professionale e delle strutture”. 

Una analoga protesta era già stata fatta (foto) quasi un anno fa. IL regolamento del consiglio comunale vieta di poter entrare in aula se non un numero limitato di persone, per cui è facile prevedere che i manifestanti – come la volta precedente – restino nel cortile antio di Palazzo Cernezzi a far sentire al consiglio in corso (inizio ore 19) il loro dissenso.

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