Cantù, quattro in carcere per l’aggressione dello scorso dicembre in piazza Garibaldi: è tentato omicidio

I carabinieri di Cantù hanno arrestato nelle ultime ore quattro giovani pregiudicati tutti residenti a Cantù (uno dei quali già detenuto), ritenuti responsabili di violente aggressioni avvenute lo scorso dicembre nel centro di Cantù. Il provvedimento restrittivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Como, parte dagli accertamenti compiuti dalla Stazione carabinieri di Cantù avviata a seguito di un tentato omicidio avvenuto la notte  del 21 dicembre 2024 nella centrale piazza Garibaldi di Cantù: in quella circostanza e per ragioni futili i quattro destinatari del provvedimento di oggi hanno aggredito un giovane di origini tunisine procurandogli delle lesioni all’addome con un coltello e mandandolo in ospedale in condizioni critiche. Poi si è ripreso dopo diverse settimane.

Ma gli episodi di violenza riferibili a questo gruppo criminale, composto da giovani italiani e immigrati di seconda generazione e tutti residenti nel canturino, sono anche altri: in passato la banda avrebbe effettuato simili azioni criminali violente. Il gruppo sarebbe stato composto da sei persone, tutte collegate ai quattro fermati di oggi. Complessivamente sono dieci i giovani arrestati per episodi violenti negli ultimi mesi. Per due di essi viene altresì contestata la violazione del Daspo urbano emesso proprio dopo questa violente aggressione in piazza a Cantù.

Qui sopra le parole del comandante della compagnia dei carabinieri di Cantù dopo il fermo dei quattro e le contestazioni mosse.

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