Ubriachezza molesta ed oltraggio a pubblico ufficiale: due denunciati dalla Questura in centro a Como

La Questura di Como ha denunciato, per violazione di domicilio e ubriachezza molesta, un 21enne di El Salvador, residente a Fino Mornasco, e in regola con le norme sul soggiorno, con precedenti di polizia ed un avviso orale del Questore e l’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria. Ieri una volante è stata inviata presso un esercizio commerciale di via Milano, dove era segnalata la presenza del 21enne. Dal racconto riferito agli agenti, l’uomo sarebbe stato notato più volte fare accesso al negozio e imboccare la porta di un’uscita secondaria che porta al cortile interno del condominio, il tutto con prepotenza ed in evidente stato di ubriachezza.

Gli agenti, una volta raccolti gli elementi, hanno raggiunto il 21enne che si trovava ancora sulle scale del condominio e intento a sorseggiare da una bottiglia di superalcolico, palesemente ubriaco. Alla vista dei poliziotti la sua reazione è stata poco gentile, fatta di parolacce e insulti, che gli sono poi costati l’accompagnamento in Questura e la denuncia per violazione di domicilio e ubriachezza molesta.

Non solo questo episodio: nelle ultime ore anche un 50enne comasco, residente in Alta Valle Intelvi e incensurato, è stato denunciato per oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta. E’ stato raggiunto anche da un ordine di allontanamento in base al Regolamento di Polizia Locale. In questo caso, tutto ha avuto luogo nel parcheggio adiacente piazza Volta quando, nella tarda serata di ieri, una volante è stata inviata in soccorso a due cittadini svizzeri, colpevoli di aver parcheggiato la loro auto sugli stalli riservati ai residenti e poi affrontati in malo modo dal 50enne comasco il quale, completamente ubriaco, aveva bloccato con la sua auto l’uscita dal parcheggio. I poliziotti, giunti sul posto assieme ad una pattuglia della Polizia Locale, si sono dovuti prodigare a contenere l’ira del 50enne che, incurante delle divise, ha iniziato ad urlare davanti a tutti frasi offensive e chiare minacce nei confronti degli agenti.

Comportamento che non è terminato nemmeno in Questura e che gli è costato la denuncia. All’uomo è stata inoltre comminata una contravvenzione per l’intralcio causato con la sua auto e la rimozione forzata della stessa. Una sanzione al codice della strada anche per i due cittadini svizzeri per aver parcheggiato la loro auto sugli stalli riservati ai residenti.