Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, una festa per i 45 anni

La Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione celebra il suo 45° anniversario venerdì 21 e sabato 22 marzo, a Sesto San Giovanni (MI) alla Galleria Campari, in viale Antonio Gramsci 161.

L’evento inizierà alle 9 di venerdì, con la mostra dedicata alla poetessa Alda Merini in occasione del suo 94° compleanno e in concomitanza alla Giornata Mondiale della Poesia. Ci saranno interventi di ospiti come: l’europarlamentare Cecilia Strada che interverrà sul tema speranza, la formatrice Irene Facheris che spiegherà il potere nelle società moderne e lo psicoterapeuta Matteo Lancini che dialogherà con Stefano Laffi sul significato di desiderio. Nella serata del venerdì ci sarà il concerto dell’Orchestra del Mare, dove i musicisti si esibiscono utilizzando strumenti ad arco realizzati dai detenuti e con il legno proveniente dalle barche dei migranti arrivati in Italia.
Nel pomeriggio di sabato dalle 15, i protagonisti saranno le persone che raccontano storie di minoranza e di discriminazione, dove si potranno consultare come dei veri e propri volumi nella Biblioteca vivente.

«Con gli interventi di alcuni esperti a partire da parole chiave che guidano il nostro lavoro quotidiano, la musica di una band speciale come l’Orchestra del Mare, la mostra con materiali inediti di una poetessa come Alda Merini e la proposta di un’iniziativa come la Biblioteca Vivente, vogliamo festeggiare nel migliore dei modi il nostro quarantacinquesimo anniversario e, allo stesso tempo, riscoprire le motivazioni ideali che danno una cornice di senso alle diverse attività in cui ogni giorno sono impegnati i nostri operatori ed operatrici -ha affermato il presidente di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, Riccardo Facci –Proprio per questo abbiamo deciso di organizzare Tornare a Fiorire allo Spazio Campari a Sesto San Giovanni. È su questo territorio che nel 1980 si è costituita Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, dando vita alla comunità in via Parpagliona, tuttora attiva, per offrire un’alternativa di vita e di cura alle persone portatrici di disagio psichico».

Oggi, i suoi operatori sono attivi in tutta la Lombardia, tra cui Como con la sede in via Anzani 9, con vari servizi per aiutare e sostenere persone disabili, tossicodipendenti, donne in difficoltà, portatori di disagio mentale, giovani fragili e soggetti con un passato migratorio alle spalle.

Il punto di partenza di questa storia lunga quarantacinque anni è rappresentato dal disagio psichico. Lo sottolinea il presidente de Facci: «Abbiamo scelto il 21 marzo perché è l’anniversario della data di nascita di Alda Merini che spesso si è interrogata nelle sue liriche sul tema della salute mentale. Lo stesso titolo della due giorni è ripreso da un testo che la poetessa dedicò a Franco Basaglia. Tornare a fiorire vuole essere, insomma, sia una riflessione sulle nostre origini sia un auspicio per continuare il nostro impegno a fianco dei più deboli e fragili e dare un contributo alle – e con – le giovani generazioni per un mondo più giusto, equo e sostenibile per tutti e tutte».