Il Comune di Como lancia #ComoLegge, l’indice per le manifestazioni librarie
Parolario e la Fiera del Libro di Como hanno un comune denominatore in #comolegge
Presentato oggi #ComoLegge il progetto che vede capofila il Comune di Como e che vuole mettere a sistema le associazioni che si occupano di cultura libraria. Il sindaco Alessandro Rapinese e l’assessore Enrico Colombo, insieme con Glauco Peverelli, presidente di Parolario e Alessio Rimoldi, della Fiera del Libro hanno presentato questa nuova iniziativa che riunisce, dopo diversi percorsi, le due realtà che si trovano ad operare in città sul tema della letteratura.
«Crediamo fortemente nella cultura e nel lavoro di squadra. Vogliamo semplificare l’opera di queste due associazioni che si sono dimostrate meritorie: l’idea del Comune è quella di creare per loro e per i cittadini la possibilità di avere delle certezze, attraverso una seria programmazione. Questo creerà una spirale positiva per la cultura comasca» ha affermato il sindaco Rapinese.
L’assessore alla Cultura Enrico Colombo spiega l’obiettivo di #ComoLegge: «Si tratta di un’iniziava che mette finalmente insieme due soggetti che a Como promuovono cultura. Si tratta di un’unione spontanea che vuole rafforzare l’offerta di qualità rivolta alla cittadinanza e al mondo turistico. L’accordo tra le due associazioni con il Comune durerà un anno e potrà poi essere rinnovato. Naturalmente – continua l’assessore Colombo – l’obiettivo è coinvolgere anche le altre realtà che si occupano di questo genere di attività, per sostenerle. Possiamo già dire che anche il premio letterario “Scritture di Lago” farà presto ufficialmente parte di #ComoLegge. Il Comune darà loro prestigiosi spazi e supporti gratuiti, semplificando loro anche una serie di adempimenti burocratici». Ma c’è un altro aspetto importante. «Parolario e Fiera del libro potranno da quest’anno contare su un affidamento di 20mila euro ciascuno: questo permetterà loro di avere una certa tranquillità nello svolgere le attività culturali per la città» conclude Colombo.

Grande soddisfazione in effetti è stata espressa sia da Glauco Peverelli, presidente di Parolario sia da Alessandro Rimoldi, della Fiera del Libro, che afferma: «Abbiamo la concreta possibilità di crescere e creare un consolidamento nelle nostre due manifestazioni che così da giugno a settembre, insieme, potranno costruire un’attrattiva sempre più importante per Como» e continua: «Quest’anno la Fiera del Libro, sempre collocata in piazza Cavour, si svolgerà per 16 giorni: dal 23 agosto al 7 settembre librai ed editori sapranno creare un bel calendario di eventi e a questo aggiungeremo un “Fuori fiera” che si realizzà negli spazi messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Como, che ringraziamo».
Glauco Peverelli aggiunge: «Il titolo dell’iniziatica è davvero significativo: aggiungere l’hashtag davanti a “ComoLegge” fa intendere come la cultura si sia evoluta. I tempi cambiano, ma la lettura non deve sparire e con il simbolo dell’hashtag introduciamo la modernità nella nostra comunicazione. Leggendo un libro si vive di più, meglio e si impara molto. Non ci si può fermare, continueremo sempre a promuovere la lettura e per questo puntiamo sempre più sulle nuove generazione con iniziative come “Parolario junior”. Siamo felici di questo lavoro in sinergia con la Fiera del Libro e il Comune e non vediamo l’ora della nostra nuova edizione che si terrà dal 10 15 giugno in piazza Perretta».
Viviana Dalla Pria