Tutto vero: via reti e recinzioni, ecco il nuovo lungolago di Como a 17 anni dall’inizio del cantiere delle paratie

Ma davvero ? Si, davvero…..Sembra un sogno, no stavolta è tutto vero. Da oggi il cantiere delle paratie di Como si può considerare concluso nella sua parte più impattante sulla viabilità e sui pedoni. In mattinata tolte le reti di cantiere e le recinzioni che in questi giorni hanno caratterizzato la circolazione. E così ecco il collegamento diretto – mai visto prima di oggi – tra i giardini e Sant’Agostino passando per piazza Cavour (senza alcun disagio per le persone con disabilità e carrozzine). Tutto senza ostacoli. I nostri video, la presa diretta di questo pomeriggio.

Il cantiere delle paratie necessità ora di ultimi ritocchi, ma davvero minimi. Le aiuole ai lati della ciclopedonale, qualche ulteriore ritocco alle grosse vasche dove sono già state collocate le piante. E ovviamente le ringhiere a protezione dal lago come pure la parte elettrica dei vasconi sotto piazza Cavour per evitare altri allagamenti con il lago in crescita.  Il resto è davvero a posto.

Il cantiere delle paratie è durato in pratica 17 anni: la giunta Bruni ad avviarlo, quella di Rapinese per concluderlo. IN mezzo una inchiesta giudiziaria con il coinvolgimento anche degli ex sindaci Bruni e Lucini (assolti anche se dopo un periodo lunghissimo) e di altri dirigenti del Comune. Fino a quando – con Bobo Maroni presidente – la Regione von un colpo di mano temerario e deciso aveva deciso di prendere a sè i lavori e di concluderli. Ora, finalmente, ci siamo a quella data.

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