“In Attesa”, sesta “Incursione” de Il Giardino delle Ore a Canzo



Il 23 marzo, al teatro Sociale di Canzo, il Giardino delle Ore porta in scena lo spettacolo “In Attesa”, diretto da Antonio Brugnano
Domenica 23 marzo, il Teatro Sociale di Canzo, in via Alessandro Volta 2, ospiterà, all’interno della stagione realizzata in collaborazione con Circuito CLAPS e il Comune, la sesta data appartenente alla rassegna Incursioni firmata Il Giardino delle Ore: alle 17.30, andrà in scena In attesa, una produzione del Giardino delle Ore, per la regia di Antonio Brugnano, con Stefano Begalli, Cristina Fruci, Sofia Ligorio, Williams Mambretti, Isabella Pozzi, Chiara Sanvito e Marco Spreafico.

Torna in scena dopo il debutto al Teatro Licinium di Erba la scorsa estate In Attesa, uno spettacolo coinvolgente e poetico diretto da un artista, Antonio Brugnano, che respira poesia.
In Attesa si propone di esplorare il tema dell’attesa, appunto, un’esperienza universale che accomuna tutti: l’attesa di una telefonata, di un treno in partenza, di un amore, di una svolta. Spesso percepita come un vuoto, una sospensione nel tempo, l’attesa si rivela invece un’occasione per guardare il mondo con nuovi occhi, per scoprire il valore dell’incertezza e della sorpresa.
Attraverso la delicatezza e la leggerezza tipiche del linguaggio clownesco, In Attesa offre una riflessione profonda e visivamente suggestiva su quei momenti di stallo che costellano la nostra vita. Con poche, pochissime parole, la messa in scena si trasforma in un’esperienza emozionante e accessibile a tutti, anche ai più piccoli

SINOSSI DELLO SPETTACOLO
Per gran parte della nostra esistenza attendiamo qualcosa che è alle porte, ma che potrebbe anche non arrivare mai. Una telefonata, un treno in partenza, un nuovo lavoro, un amore, ecc. Ci sentiamo in bilico, sospesi, vittime di un tempo che sembra non trascorrere mai. L’attesa appare come una pagina vuota. E se scoprissimo che l’attesa è un dono da coltivare, la pagina da colorare, l’inaspettato modo per guardare gli altri e il mondo con nuovi occhi? In Attesa è il racconto di questo tempo sospeso. Un racconto fatto con l’anima del clown, in un luogo che aspetta ancora di svelarsi, e che sicuramente sarà fatto di poche, pochissime parole.
(Foto di Luigi Benetti)