Oltre 700 studenti di Como stamane a lezione di legalità al Sociale: il figlio del giudice ucciso e chi ha catturato Brusca
Giovanni Chinnici e Renato Cortese, ma poi anche il giornalista di Rete4 Gianluigi Nuzzi. Le parole ai ragazzi. Tutto il racconto della giornata organizzata da Sap e Comune. Saluto anche del vice-premier Salvini.
Come lo scorso anno, forse ancora meglio se possibile. Di fatto un convegno da grandi numeri e con grandi personalità quello che oggi ha chiuso – al Teatro Sociale di Como – la Settimana della legalità di Como organizzata da Sap (sindacato autonomo di polizia) e Comune. A portare il saluto ai presenti anche il Ministro – e vice-premier – Matteo Salvini, “stuzzicato verbalmente” da qualche studente dai palco del teatro.
Poi tantissime autorità, sindaci, rappresentanti delle istituzioni. Ma sopratutto loro, i veri protagonisti della giornata che hanno ascoltato storie, testimonianze, inviti ad abbracciare la legalità fin da giovani: oltre 700 studenti in un sociale gremito e con tante autorità in prima fila.

I saluti ai ragazzi da parte, oltre che del Ministro, di Prefetto e Questore, dell’assessore regionale Fermi e del vice-sindaco di Como Roperto e poi il Cardinale Cantoni ed il del Sottosegretario del Ministero Nicola Molteni. All’esterno del Sociale anche il pullman azzurro della Polizia di Stato.
Sul palco, al fianco dei relatori, anche il noto giornalista di Rete4 (Quarto Grado) Gianluigi Nuzzi. Qui il suo intervento e quello del super-poliziotto Renato Cortese che, con grande intensità, ha spiegato ai ragazzi come lui ed i suoi colleghi hanno localizzato ed arrestato Giovanni Brusca ed altri pericolosi boss della mafia.
Sul palco, al fianco del conduttore Andrea Bambace ed al segretario Sap Igor Erba, anche il Procuratore Capo di Firenze Filippo Spiezia. A concludere l’intervento di Giovanni Chinnici, figlio del giudice Rocco, brutalmente ucciso dalla mafia a Palermo nella stagione delle stragi: è stato tra le prime vittime dell’organizzazione, combattuta poi da Falcone e Borsellino.
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