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Via Carloni Como, doppio furto di alcolici al supermercato a distanza di pochi minuti: due stranieri arrestati dalla Polizia

24 marzo 2025 | 11:18
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Via Carloni Como, doppio furto di alcolici al supermercato a distanza di pochi minuti: due stranieri arrestati dalla Polizia

Entrambi gli uomini sono due uomini originari dello Sri-Lanka e irregolari sul territorio: la merce è stata restituita alla proprietà.

Doppio furto in pochi minuti e doppio intervento della Polizia all’Esselunga di via Carloni a Como. E’ successo nel fine settimana quando una volante della Polizia di Stato di Como è stata inviata – sabato pomeriggio -in seguito alla segnalazione di un furto di merce. L’autore, un 43enne dello Sri-Lanka, dopo aver sottratto dagli scaffali una decina di bottiglie di superalcolici per un valore di più di 300 euro, è scappato minacciando la guardia di sicurezza con una siringa. I poliziotti della volante, ricevute le esatte descrizioni, lo hanno intercettato mentre, con lo zaino pieno di merce in spalla, correva sulla linea ferroviaria tra la stazione di Como Borghi e via Ambrosoli per poi calarsi nel vicino torrente. Raggiunto, è stato portato in Questura dove sono emersi i suoi precedenti e l’irregolarità sul territorio. Nello zaino, oltre alle 10 bottiglie di liquori, poi riconsegnate al supermercato, gli agenti hanno rinvenuto una siringa, che gli è stata sequestrata. Il 43enne è stato arrestato per rapina impropria ed è finito in carcere,

A distanza di qualche minuto da questo episodio, un secondo furto è avvenuto nel medesimo supermercato: anche in questo caso, la merce rubata consisteva in bottiglie di superalcolici per un valore di 125 euro. Il responsabile, questa volta raggiunto dagli agenti ancora all’interno dell’esercizio commerciale, è un 49enne anche lui dello Sri-Lanka, irregolare sul territorio e senza fissa dimora. Portato anche lui in Questura, è stato denunciato per furto aggravato e per la sua posizione irregolare sul territorio, la merce restituita alla proprietà.

Le posizioni amministrative dei due cingalesi saranno oggetto di interesse da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura: quasi certamente saranno allontanati dall’Italia.

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