“Liberi di respirare”, a Villa Gallia un incontro di sensibilizzazione sulle vittime dell’amianto e del lavoro

Testimonianze di familiari di vittime dell’amianto e del lavoro, narrativa, musica classica e arte al centro dell’incontro di sabato pomeriggio a Villa Gallia Como
Quest’anno, nel mese in cui ricorre la Giornata Mondiale dedicata alle Vittime dell’amianto (28 aprile), il killer silenzioso che ancora oggi uccide in Italia 8 persone al giorno, l’associazione Gruppo Aiuto Mesotelioma ODV propone alla cittadinanza un evento di forte spessore civile, sociale e culturale, focalizzato sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro e della salubrità ambientale.
L’iniziativa si chiama “LIBERI DI RESPIRARE” e si svolgerà sabato 12 aprile, a partire dalle ore 15, presso la sala al piano terra di Villa Gallia a Como. Al centro dell’incontro, a ingresso libero, le testimonianze di due donne che hanno avuto la forza di non arrendersi di fronte alle tragedie vissute, trovando il coraggio di far nascere altrettante realtà di volontariato impegnate senza sosta nel divulgare la cultura della sicurezza sul lavoro e della vita.
Un dialogo dunque a due voci, moderato dalla giornalista Katia Sala, con gli interventi di Cinzia Manzoni, presidente del GAM e figlia di Angelo, scomparso per un mesotelioma pleurico provocato dall’inalazione di fibre d’amianto, e di Carmen Cannistra, moglie di Angelo Di Napoli, rimasto schiacciato da un trasformatore di 5 tonnellate in un incidente sul lavoro, e presidente dell’associazione a lui intitolata.
La presidente Cinzia Manzoni ospite a Ciaocomo radio invita all’incontro
“Como è tra i 100 Comuni italiani con più decessi per malattie asbesto correlate – commenta Cinzia Manzoni – Il GAM fa la propria parte, grazie ai volontari che contribuiscono a organizzare incontri pubblici e di formazione nelle scuole, fornire informazioni attraverso gli sportelli amianto, sostenere le vittime e i loro familiari. Di fronte a dati così drammatici e preoccupanti, è però necessario l’impegno costante e attivo di ogni cittadino e delle istituzioni a tutti i livelli. Solo così potremo creare le condizioni per vivere in un mondo migliore, attraverso la prevenzione appunto perché, come ricorda Carmen Cannistra, lavorare è un diritto, ma tornare a casa lo è di più”.
Seguiranno gli interventi di Silvio Mingrino, presidente dell’associazione AVANI di Broni (terra martoriata per l’amianto a causa della ditta ex Fibronit) che evidenzierà come “l’AMIANTO è una piaga ancora presente e non storia” e di Fabrizio Protti, presidente dello Sportello Amianto Nazionale, che relazionerà sul ruolo degli sportelli in Italia e sull’importanza di includere le associazioni che tutelano le vittime nei processi di controllo dei fondi di ristoro. Infine l’intervento della dottoressa Carolina Mensi, responsabile dei Registri Tumori Professionali Lombardia, che presenterà gli ultimi dati su tutti i tumori asbesto correlati.
Nel corso dell’evento, arricchito dall’esposizione di alcune opere della scultrice Elisabetta Zatti e del maestro Orazio Stasi e da intermezzi di musica classica eseguiti da Teodora Cianferoni (Arpa Celtica) e da Federica Andreoli (Viola), troverà inoltre spazio la presentazione del romanzo “La terza storia”, quando un viaggio per una morte e per una nascita, malgrado temporalmente diacronici, si sovrappongono, quando
una strada diventa una storia, seguita da una seconda, alla presenza della scrittrice Sabrina Sigon.
La serata si concluderà con un rinfresco, sempre presso Villa Gallia, offerto ai partecipanti.
L’evento è stato organizzato da FIDAPA sezione COMO e dall’associazione GRUPPO AIUTO MESOTELIOMA ODV e con il patrocinio di FIDAPA BPW ITALY , FIDAPA BPW Distretto Nordovest e dalla Provincia di Como.
La presidente del GAM Cinzia Manzoni, ringrazia la presidente di FIDAPA sezione Como Michela Caldara e la sua vice Maria Cristina Masiero , che hanno colto l’importanza del tema affinché si possa arrivare ad
essere un giorno “LIBERI DI RESPIRARE!”

Per tutte le informazioni Gruppo Aiuto Mesotelioma www.gruppoaiutomesotelioma.org – tel. 3290915734 – mail: info@gruppoaiutomesotelioma.org