Primo comando in provincia che usa il laser scanner 3D, la polizia locale di Cantù sempre più all’avanguardia



Sperimentazione ed uso pratico in strada: è in grado di ricostruzione dei sinistri stradali di particolare complessità in pochi minuti.
Il comando della Polizia Locale di Cantù ha avviato una sperimentazione – prima in provincia – del nuovo rilevatore laser scanner 3D. Sono 10 gli agenti che hanno partecipato al corso di formazione in questi giorni e che sono pronti per poterlo usare in tutte le sue potenzialità. Obiettivo del progetto è potenziare le capacità di rilievo e di ricostruzione dei sinistri stradali di particolare complessità. Grazie a questa tecnologia l’operatore di polizia locale può acquisire in pochi minuti con estrema precisione l’intera scena del sinistro. Dopo i rilievi, i dati raccolti vengono elaborati dalla Centrale operativa della polizia locale di Cantù.
“Ancora una volta – commenta l’assessore comunale alla Sicurezza Maurizio Cattaneo – il nostro comando arriva per prima in provincia su investimenti che riguardano il costante miglioramento del servizio offerto”.