Bellagio, in San Giacomo lo Stabat Mater di Pergolesi

Sabato la rassegna orchestrale si sposterà a Lecco, mentre domenica porterà lo Stabat Mater di Pergolesi a Bellagio
Prosegue la Rassegna Orchestrale dell’Orchestra di Bellagio e del lago di Como: sabato 12 aprile, nella Chiesa di Santa Marta a Lecco, sarà presentata una speciale produzione con l’esecuzione delle ULTIME SETTE PAROLE DI CRISTO SULLA CROCE di Franz Joseph Haydn, sotto la direzione del M° Alessandro Calcagnile e con la voce recitante di MatteoCastagna.
L’appuntamento del giorno successivo, invece, 13 aprile a Bellagio alle ore 16.30 presso la Basilica di San Giacomo vedrà la presentazione di un’altra opera capolavoro del periodo pasquale con lo STABAT MATER di G. B. Pergolesi.
La composizione fu commissionata all’autore quasi sicuramente nel 1734 dalla laica Confraternita napoletana dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, proprio per officiare alla liturgia della Settimana Santa, dovendo sostituire idealmente la precedente versione di Alessandro Scarlatti, commissionata dalla medesima confraternita vent’anni prima ed eseguita dall’Orchestra il 6 aprile scorso a Bellagio, presso la Chiesa dei SS. Materno e Ambrogio.
La tradizione vuole che l’opera sia stata scritta nelle ultime settimane di vita del compositore e completata il giorno stesso della morte di Pergolesi (16 marzo 1736). Non si sa se questo aneddoto sia vero ma, da quanto si rileva dallo studio dell’autografo,, l’autore ebbe una grande fretta di scrivere, confermata da numerosi errori tipici di chi ha poco tempo davanti a sé e dalla scritta in calce “Finis Laus Deo”, quasi a mostrare il sollievo per aver avuto il tempo necessario per concludere l’opera.
La fonte di informazioni più antica sullo Stabat Mater del Pergolesi è costituita da un manoscritto, rimasto inedito, compilato intorno al 1820 da Giuseppe Sigismondo (1739-1826) che nel 1791 divenne archivista bibliotecario del Conservatorio della Pietà dei Turchini. Il manoscritto in cui fece confluire le sue ricerche, intitolato Apoteosi dell’arte musicale del Regno di Napoli, abbozza una storia della musica partenopea e descrive con dovizia di particolari l’ambiente musicale napoletano della seconda metà del ‘700, di cui l’autore fu testimone diretto. Il manoscritto contiene anche un Elogio di Giambattista Pergolesi che delinea una biografia del compositore e riferisce sulla genesi e sulla commissione dello Stabat Mater.
A realizzare la produzione le voci di Consuelo Gilardoni (soprano) e Marina Serpagli (mezzosoprano), con l’Orchestra di Bellagio e del lago di Como diretta sempre dal direttore musicale, M° Alessandro Calcagnile.
I concerti sono ad ingresso libero.