Golden Mirrors, Harvey & Acevedo omaggiano Jackson C. Frank al Joshua
Sabato 12 aprile suoneranno Mick Harvey e Amanda Acevedo, che proporranno i brani di “Golden Mirrors – The Uncovered Sessions Vol. 1”
Sarà davvero una serata speciale quella in programma domani, sabato 12 aprile, al Circolo Arci Joshua Blues Club di via Cantoniga 11 ad Albate, che ospiterà Mick Harvey, membro fondatore dei Birthday Party e membro dei Bad Seeds, e l’affascinante cantante e filmaker messicana Amanda Acevedo che, accompagnati da una sezione d’archi formata da Giuseppe Franquellucci e Francesco Trabace, saliranno sul palco per presentare brani selezionati dai loro album e dal loro disco Golden Mirrors – The Uncovered Sessions Vol. 1, uscito lo scorso 28 marzo. Questo progetto rappresenta il primo capitolo di una serie dedicata a reinterpretazioni di brani di artisti che hanno influenzato profondamente i due musicisti.
Golden Mirrors è un omaggio a Jackson C. Frank, cantautore folk americano degli anni Sessanta, la cui unica pubblicazione, prodotta da Paul Simon, è diventata un riferimento per artisti come Nick Drake e Sandy Denny.Harvey e Acevedo rivisitano undici delle sue canzoni, tra cui My Name is Carnival e Blues Run the Game, infondendo nuova vita e profondità emotiva alle composizioni originali.Le registrazioni si sono svolte nello studio di Harvey a North Melbourne, mentre il mixaggio è stato curato da Alain Johannes tra Los Angeles, Spagna e Cile, conferendo all’album un’atmosfera intensa e suggestiva. La collaborazione tra Harvey e Acevedo è nata in modo spontaneo: inizialmente, i due hanno registrato alcune canzoni per un tributo a Jackson C. Frank, ma il progetto si è evoluto fino a diventare un album completo.Acevedo, con la sua esperienza nel cinema, ha contribuito anche alla realizzazione dei videoclip, dirigendo e montando personalmente alcuni di essi, come nel caso del brano Golden Mirror.
Ospiti della serata saranno TheBittersweethearts, band indie rock emergente di Los Angeles, guidata dalla cantante Zoe Infante e dal chitarrista/produttore Declan O’Raidy.Attivi dal 2022, il loro stile fonde sonorità new wave e indie con influenze che richiamano Blondie, The Cure e Mazzy Star, creando un sound nostalgico e contemporaneo.
Ingresso con contributo artistico riservato ai soci Arci.