Anna Zottola alla guida di Slow Food Como Lecco. Per Antonio Moglia un nuovo ruolo
Presentate oggi le nuove cariche della Condotta Slow Food Como
Cambio alla guida di Slow Food Como, Anna Zottola è la nuova Fiduciaria della Condotta comasca e Antonio Moglia, dopo otto anni, assumerà nuovi compiti in Slow Food Lombardia dove da Como approda anche Laura Richetti in qualità di . Un avvicendamento che, in realtà, è una staffetta tra Antonio e Anna che, insieme ad un gruppo di appassionati, hanno contribuito alla rifondazione della Condotta, dopo una lunga vita associativa diretta da Lino Cantaluppi.
Il mandato da Fiduciario di Anna Zottola inizia con una novità: la Condotta Slow Food non sarà più solo di Como, ma di Como e Lecco. Questo ampliamento rappresenta un passo importante per rafforzare l’influenza della filosofia Slow Food, promuovendo la cultura del cibo buono, pulito, giusto e per tutti, in un’area geografica più ampia, che unisce luoghi ricchi di cultura da salvaguardare.
Le tradizioni enogastronomiche e la valorizzazione dei territori lariani, con i propri artigiani del gusto, saranno i principali valori che uniranno la Condotta nello sviluppo dei progetti futuri di Slow Food.

I progetti
La condotta ha creato forti legami e sinergie tra i Cuochi dell’Alleanza di Slow Food e gli istituti professionali, con l’obiettivo di coinvolgere e far conoscere ai giovani le esperienze e le storie dei cuochi, valorizzando il patrimonio culinario locale. Questi progetti hanno permesso agli studenti di entrare in contatto diretto con i protagonisti della cucina sostenibile, trasmettendo loro l’importanza della qualità del cibo e della sua tutela attraverso il sostegno della biodiversità.
Inoltre, sono nate importanti collaborazioni con alcune Amministrazioni comunali del territorio, come Albese con Cassano, Cernobbio e Tremezzina, per l’organizzazione di mercati locali, eventi culturali, orti urbani, a sostegno della missione di Slow Food e della valorizzazione di una comunità del cibo locale più consapevole.
La condotta crea costantemente relazioni con altre realtà d’eccellenza, come il FAI di Como e Slow Lake. Gli eventi culturali realizzati in sinergia consentono di rafforzare le reti del volontariato sul territorio e migliorare la divulgazione ad un pubblico sempre più ampio, dei valori di tutela dei nostri beni, dell’ambiente e delle persone che ogni giorno dedicano passione e competenza