Como Acqua, approvato il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio di Sostenibilità 2024

L’assemblea dei Soci si è riunita ieri a Villa Gallia: 34 milioni di euro di investimenti per la tutela della risorsa idrica
L’Assemblea dei Soci di Como Acqua, riunitasi come di consueto nello storico salone di Villa Gallia, ha approvato ieri il Bilancio d’Esercizio 2024 e il Bilancio di Sostenibilità 2024, confermando l’impegno della società nella gestione del Servizio Idrico Integrato della provincia di Como con un approccio trasparente, resiliente e sempre più sostenibile.
Nel 2024 Como Acqua ha investito 34 milioni di euro in opere e interventi mirati al miglioramento delle infrastrutture e dell’efficienza operativa. I principali ambiti di intervento hanno riguardato:
- Interconnessione delle reti e riduzione delle perdite idriche.
- Potenziamento della depurazione, con interventi su oltre 56 impianti attivi.
- Digitalizzazione delle reti e sviluppo di sistemi di telecontrollo avanzati.
- Adozione di tecnologie predittive per il monitoraggio continuo dell’infrastruttura.
Il Bilancio d’Esercizio 2024 evidenzia un miglioramento dei principali indicatori ARERA, confermando la qualità tecnica e gestionale del servizio erogato da Como Acqua a beneficio di oltre 500.000 cittadini.
Nel 2024 i costi operativi hanno raggiunto un valore di 55,243 milioni di euro e si confrontano con i 62,084 milioni di euro contabilizzati nell’esercizio precedente, segnando una diminuzione in valore percentuale pari a un -11,0%. Dato che trova spiegazione principale nella significativa riduzione attribuibile all’andamento dei costi energetici. L’EBITDA si attesta a 17,126 milioni di euro, in rialzo di 3,904 milioni di euro rispetto al dato del precedente esercizio. Anche l’incidenza percentuale dell’EBITDA sul valore della produzione fa osservare un deciso rialzo, passando dal 15,0% del 2023 al 19,3% dell’esercizio appena concluso.
Guardando all’andamento patrimoniale e finanziario, il capitale immobilizzato nell’ultimo esercizio è aumentato di 22,866 milioni di euro, variando dai 179,196 milioni di euro contabilizzati a fine 2023 ai 202,062 milioni di euro di fine 2024. L’incremento positivo è determinato soprattutto dall’intensa attività d’investimento, per 34,259 milioni di euro.
“Ogni goccia d’acqua racconta una storia di responsabilità. Il nostro compito è preservarla, proteggerla e valorizzarla per il bene comune – dichiara l’Amministratore Delegato, Enrico Poliero -. Il 2024 è stato un anno di trasformazione. Abbiamo proseguito con determinazione nel percorso di innovazione e d’investimenti per garantire qualità e resilienza al servizio, mantenendo uno stretto dialogo con il territorio. L’efficacia delle nostre azioni si misura nei risultati”.

Il Bilancio di Sostenibilità 2024 sottolinea la visione integrata di Como Acqua: economia, ambiente e comunità si intersecano in un sistema valoriale orientato al lungo termine. Tra i principali risultati del 2024:
- 44.629 tonnellate di CO₂eq evitate tramite l’utilizzo esclusivo di energia da fonti rinnovabili
- 99,7% di rifiuti non pericolosi avviati a recupero o smaltimento conforme
- 138 potabilizzatori attivi, 314 pozzi e 518 sorgenti a garanzia della qualità dell’acqua
- Ottenimento della certificazione multisito ISO/IEC 17025 per i laboratori di analisi delle acque potabili e reflue, con digitalizzazione completa dei processi
Quanto alle risorse umane in forza alla società, Como Acqua ha continuato a focalizzare la propria attenzione sull’importanza della formazione del personale, nell’ottica di accrescere e mantenere aggiornato il livello delle competenze delle quali dispone.
“Como Acqua prosegue con responsabilità e visione nella costruzione di un servizio pubblico moderno e sostenibile – ha commentato il Presidente Laura Santin -. Attraverso la rendicontazione puntuale e trasparente del nostro operato, vogliamo rafforzare la fiducia dei nostri stakeholder, valorizzare le professionalità interne e promuovere una cultura dell’acqua attenta all’ambiente e alle nuove generazioni.”
Nel 2024, Como Acqua ha anche confermato l’impegno verso l’etica e la trasparenza, mantenendo le certificazioni ISO 9001, 14001, 45001 e 50001 e adottando la Prassi UNI/PdR 125:2022 sulla parità di genere.
La società si conferma dunque un modello virtuoso di gestione pubblica, capace di coniugare qualità del servizio affidato, sostenibilità e innovazione, a beneficio della comunità per la quale opera.