Fabregas contento dei suoi ragazzi dopo la vittoria di Lecce:”Oggi bravi davvero, che mentalità ed un passo in avanti notevole”

Una grande vittoria e una grande prestazione del Como in questa trasferta a Lecce, ecco le parole di mister Fabregas al termine della partita ai microfo0ni di Dazn.

Cosa provi vincendo in questo modo in trasferta senza rischiare più di tanto e gestendo una partita importante come questa che era uno scontro diretto?

“Sono contento perché per la seconda volta consecutiva non abbiamo preso gol, oggi mi è piaciuto molto la maturità della squadra. Questa è stata una settimana molto pesante, leggevamo le notizie che arrivavano da Lecce e sapevamo dell’importanza di questa gara. Devo dire bravi ai ragazzi perché hanno capito molto bene il messaggio. Noi dobbiamo sempre crescere in mentalità e coraggio, penso che possiamo fare tantissimo di più però ovviamente oggi è un passo avanti“.

Il terzo gol rappresenta un po’ il tuo calcio e il valore che ha la tua squadra, tutto in verticale con pochi tocchi e tempi perfetti. Oggi dal punto di vista caratteriale la squadra ha fatto il salto in avanti importante…..

“Sì, questa era la partita decisiva e importantissima anche per noi perché matematicamente non eravamo salvi. Noi dobbiamo continuare a crescere in mentalità, penso che tatticamente abbiamo dimostrato tutta la stagione di essere una squadra forte sia offensivamente che difensivamente anche se mancava quel pezzettino, però questo te lo dà l’esperienza e la maturità della categoria poco alla volta. Non dimentichiamo che stiamo giocando con tanti giocatori giovani e che arrivano dalla serie b. Io ho creduto in loro sin dall’inizio perché li conoscono e vedo che stanno crescendo ed è proprio per questo che parlo di crescita e di continuare a lavorare su questo. Adesso i risultati ci stanno ripagando di tutto il lavoro che stiamo facendo”.

Su Goldaniga, quanto ti ripaga vedere di un giocatore completamente diverso rispetto a come eravamo abituati a vedere in passato?
“Non voglio parlare tanto di questo perché non avevo mai lavorato prima con lui e tanti allenatori che è sono venuti a Mozzate e che hanno lavorato con lui mi avevano parlato di questo. Lui, dal primo giorno, da quando arrivato con noi è stato un vero leader. In serie B ha fatto crescere tanto la squadra e ha dato maturità e personalità. E’ qua da un anno e mezzo e ha fatto veramente molto bene, so che mi posso fidare perché è un ragazzo oltre che un bravo giocatore”.

L’azione del primo gol di Diao, con assist di Nico Paz, esprime il calcio come lo intende lei con verticalizzazioni precise. Quanta voglia c’è di rivedere questa connection anche l’anno prossimo con questa maglia?

“E’ il top, un gol veramente molto importante con tanta qualità e fisicità. Lavoriamo tanto su questo, è il calcio che mi piace tanto specialmente con recupero palla. Sono giocatori molto giovani che giocano con coraggio e grande personalità. Per me è un piacere enorme allenarli e so che possono crescere ancora tantissimo. Questo è solo l’inizio della loro carriera, devono continuare così perché nel calcio tutti si dimenticano in fretta di quello che hai fatto fino ad oggi e conta solo quello che si farà domani. Io sono qua per farli stare coi piedi piantati per terra e per  ricordare loro che c’è tanta strada ancora da fare”.

(LA SINTESI E LE TRE RETI AZZURRE NEL VIDEO SOPRA)

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