lo choc...... |
Como
/
Cronaca
/

Notte di follia tra stazione, lungolago e pronto soccorso: ubriaco si scaglia contro poliziotti, vigilanza e sanitari

19 aprile 2025 | 14:00
Share0
Notte di follia tra stazione, lungolago e pronto soccorso: ubriaco si scaglia contro poliziotti, vigilanza e sanitari
Notte di follia tra stazione, lungolago e pronto soccorso: ubriaco si scaglia contro poliziotti, vigilanza e sanitari
Notte di follia tra stazione, lungolago e pronto soccorso: ubriaco si scaglia contro poliziotti, vigilanza e sanitari
Notte di follia tra stazione, lungolago e pronto soccorso: ubriaco si scaglia contro poliziotti, vigilanza e sanitari

Ha danneggiato i monitori alle Nord, poi ha importunato i clienti di un locale. Infine si è scagliato contro il personale al pronto soccorso. Tanta fatica per poterlo bloccare

La follia esplode prima in stazione – dove ha danneggiato e imbrattato – gli schermi, poi prosegue in una gelateria del lungolago di Como – dove ha importunato pesantemente i presenti – ed infine al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna dove ha proseguito il suo show fatto di insulti, parolacce e comportamenti offensivi. La vigilanza ha cercato di contenerlo, ma non ci è riuscita per molto tempo e così è stata costretta a chiedere rinforzo alla polizia. Che lo aveva già fermato in precedenza sul lungolago portandolo in Questura per essere identificato.

polizia esterno pronto soccorso sant'anna san fermo auto ferma ingrasso pronto soccorso notturna

Una serata folle, certo, causata anche e soprattutto dall’abuso di alcool. Il protagonista – poi denunciato ed allontanato con provvedimento del Questore dal Como – è un 46enne di Venezia, accusato di danneggiamento e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Quando è stato fermato sul lungolago è apparso visibilmente ubriaco, fastidioso verso i clienti in attesa. Ai poliziotti ha riservato un comportamento fatto di insulti e qualche spintone di troppo. IN Questura emersi i precedenti del 46enne ed anche diversi fogli di via e ordini di allontanamento da alcune località del veneto.

Dopo la denuncia e l’ordine di allontanamento dal centro di Como gli agenti lo hanno fatto accompagnare dall’ambulanza al Sant’Anna per curare i sintoni di una sbornia notevole. Macchè, anche qui lo stesso trattamento per personale in servizio e vigilanza. Hanno faticato tanto per contenerlo tra lo sconcerto dei presenti in pronto soccorso. A quel punto è tornata una volante della Questura che lo ha riportato alla calma non senza fatica anche da parte loro. L’ennesima notte di follia anche al pronto soccorso di San Fermo: non solo per contenere l’ubriaco e le sue esternazioni, ma anche per altre persone in attesa e che hanno poco gradito – per usare un eufemismo – i tempi di attesa troppo lunghi.