Folla enorme, i potenti da tutto il mondo e tanti ragazzi: in silenzio ed in preghiera per salutare Papa Francesco

Folla enorme, impressionante. Fedeli arrivati da tutto il mondo, molti hanno dormito in strada con il sacco a pelo per arrivare prima stamane in piazza San Pietro a Roma. Commozione, preghiere, canti….Un accompagnamento intenso, partecipato, per l’ultimo saluto a Papa Francesco, morto lunedì a 88 anni. C’erano anche tutti i potenti della Terra (da Trump a Zelensky, da Macron al Governo italiano al completo) per la cerimonia. In prima fila anche il presidente Mattarella. In piazza anche il Cardinale di Como Oscar Cantoni: grande commozione anche per lui, chiamato nei prossimi giorni a partecipare al Conclave per scegliere il successore di Francesco. La cerimonia, iniziata alle 10, è durata oltre tre ore.

Collegati tutti i paesi del mondo via Tv o streaming. La cerimonia ha avuto picchi di ascolti altissimi. In piazza hanno potuto esserci anche alcuni dei giovani della Diocesi lariana partiti ieri per il Giubileo dei giovani in programma per domani, confermato nonostante il lutto anche se con un programma modificato. Gli altri ragazzi della Diocesi – che ieri hanno incontrato il Vescovo Cantoni alla città militare della Cecchignola – sono rimasti nel loro quartier generale visto che oggi poter girare per Roma è quasi impossibile. Città blindata.

NUMERI IMPONENTI

A Roma impegnati  oltre 11mila uomini, tra tiratori scelti, sistemi antidrone e antiaerei, unità antiterrorismo e antisabotaggio. In piazza San Pietro, completamente blindata, predisposti presidi sanitari fissi. Cinque i varchi d’accesso pedonali, Per le esequie, la bara in legno è stata riposta a terra, ai piedi dell’altare, e sopra il libro dei Vangeli. A San Pietro presenti 250mila fedeli. Sono oltre 160 le delegazioni ufficiali che hanno partecipato alle esequie

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