Lunedì del Cinema: “Il seme del fico sacro”, una storia iraniana

27 aprile 2025 | 18:00
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Lunedì del Cinema: “Il seme del fico sacro”, una storia iraniana
Lunedì del Cinema: “Il seme del fico sacro”, una storia iraniana
Lunedì del Cinema: “Il seme del fico sacro”, una storia iraniana

I Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria, la rassegna di film di qualità proposti dal Circolo Arci Xanadù

Dopo il Lunedì dell’Angelo in cui la rassegna ha osservato una pausa, riprendono i Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria di via Varesina. In programma  Il seme del fico sacro del regista iraniano Mohammad Rasoulof, film Premio della Giuria al Festival di Cannes 2024. Una vicenda totalmente iraniana: Iman ha appena ottenuto l’ambita promozione a giudice istruttore presso il Tribunale rivoluzionario di Teheran quando un’ondata di proteste popolari inizia a scuotere il Paese. A casa, le sue due figlie Rezvan e Sana, studentesse, sono forti sostenitrici delle proteste, mentre la moglie Najmeh cerca di conciliare gli schieramenti. Quando la sua arma di servizio scompare misteriosamente, la paranoia s’impadronisce di Iman, che comincia a imporre restrizioni sempre più drastiche agli abitanti della casa.

lunedì del cinema

Il seme del fico sacro è uno di quei film in grado di far parlare di sé attraverso la sua semplice esistenza. Mohammad Rasoulof lo ha girato in totale clandestinità subito dopo essere stato rilasciato nel 2023 dall’ormai tristemente nota prigione di Evin, a Teheran, ed è riuscito a presentarlo al Festival di Cannes 2024 malgrado fosse da poco scappato dal suo Paese per evitare una condanna che comprendeva la fustigazione, la confisca dei beni e il pagamento di una sanzione pecuniaria.
Ai due protagonisti rimasti a vivere in Iran, Soheila Golestani e Missagh Zareh, è, invece, stato impedito di lasciare la nazione: i due e le loro famiglie sono tuttora in una condizione di incertezza. L’accusa mossa dalle autorità dell’Iran a Rasoulof era quella di comprometterne la sicurezza attraverso i suoi film: per circa quindici anni il suo lavoro è stato funestato dalla repressione del regime, eppure la bellezza dei suoi film in questo periodo è sbocciata, fino a renderlo una delle voci più importanti del Cinema mondiale.
Il seme del fico sacro è riuscito ad attecchire su un simile terreno ostile e – facendosi strada anche grazie alla vittoria del Premio Speciale a Cannes – si è guadagnato la luce delle nomination ai Premi Oscar e ai Golden Globe. A sembrare miracolose non sono, però, soltanto le modalità con cui l’opera ci è arrivata, ma anche la sua realizzazione e la sua riuscita.

Dice il regista: “Per anni mi sono chiesto: “Chi è che fa funzionare il sistema giudiziario [iraniano? Che tipo di persone sono? Cosa pensano? Quali sono le loro motivazioni? Per che cosa vivono esattamente? Poi venendo io stesso interrogato, finendo più volte in tribunale e poi in prigione, ho avuto l’opportunità di osservare questa gente da vicino e provare a trovare una risposta alla mia domanda. Questo film parla delle risposte che ho trovato e del tipo di persone che ho potuto osservare”.

Spazio Gloria via Varesina – Como

Lunedì 28  aprile

IL SEME DEL FICO SACRO di Mohammad Rasoulof

Premio della Giuria al Festival di Cannes 2024

con Soheila Golestani, Missagh Zareh, Mahsa Rostami, Setareh Malek, Niousha Akhshi

Iran 2024, durata 168 minuti

Ingresso intero € 8,  ridotto € 6 (under 20, over 65 e disabili)

Le proiezioni sono riservate ai soci Arci
Prevendita online 

Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
whatsapp +39 351 6948307
Info: www.spaziogloria.com