Tensione in consiglio comunale a Como: i residenti di Civiglio in aula per la riapertura della strada, la replica del Comune
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La serata in aula inizia con scambio di accuse, il sindaco che spiega i passi fatti, i residenti che vogliono sapere una data per la riapertura. La presa diretta qui, i vari momenti. Anzaldo costretto ad alzare i toni per rispettare il regolamento dell’aula.
Un inizio di seduta – che poi è proseguita regolarmente con la trattazione dei vari punti all’ordine del giorno – decisamente turbolento questa sera in consiglio comunale a Como. Dove sono arrivati tanti residenti del quartiere di Civiglio, costretti da un anno a percorsi alternativi per la chiusura della strada dopo una frana in un terreno privato. Momenti di tensione in più occasioni (video allegati) con il presidente del consiglio Fulvio Anzaldo costretto ad intervenire in diverse occasioni minacciando l’allontanamento dall’aula se non avessero fatto parlare sia il sindaco che i tecnici che ai microfoni hanno dato spiegazioni su tempi e modi della riapertura.
Ed è stato l’architetto Noseda – poi supportato dal sindaco Rapinese – a dare un possibile spiraglio di riapertura su una sola corsia prima del previsto. Se, ovviamente, ci saranno le condizioni di sicurezze necessarie e le valutazioni le stanno facendo in questi giorni proprio i tecnici. Qui la nostra presa diretta di ieri sera dall’aula, sopra il discorso del sindaco ai residenti che hanno chiesto spiegazione sui ritardi della riapertura della strada….
La seduta, dopo questa tensione inziale, è poi proseguita pria con un minuto di silenzio chiesto a tutti i consiglieri comunali dal presidente Anzaldo (foto qui sotto)
E poi si è proseguito sui vari temi già all’ordine del giorno: tutti affrontati tranne il rendiconto e l’aggiornamento del programma degli acquisti dei beni e servizi che saranno trattati nella seduta di domani sera. Quella di stasera è stata annullata.
