Basket carrozzina A – Unipol in scioltezza con Varese (foto), ora i play-off

Basket carrozzina A – Tutto come da pronostico: l’ultima giornata di regular season non ha spostato l’ordine di arrivo delle prime quattro della classifica del campionato di basket in carrozzina serie A. Il derby lombardo tra la UnipolSai e la Cimberio Hs Varese si chiude, dopo 40’ di dominio biancoblù, col punteggio di 65-48, trainata da un Filippo Carossino leader di match con 17 punti messi a referto e un Francesco Santorelli capace di dare solidità alla difesa. Anche Roma fa il suo (liquidata Bergamo per 69-35) e tiene il primato. Terzo e quarto posto non erano già più in discussione da tempo: Giulianova (112-32 su Parma) in abbinamento ai canturini e Porto Torres (78-57 contro i cugini di Sassari) chiamati al cospetto dei romani. Di fatto, si respirava già aria di Play-Off in questo turno pochissimo interessante ai fini della graduatoria. Il pubblico ha fatto la sua parte a Seveso, nonostante l’orario insolito per la “Casa del Wheelchair basket”. Prossima partita per la UnipolSai, gara 1 di semifinale a Giulianova, sabato 16 aprile.
Il capitano Ian Sagar: “Non si può tenere il 100% in tutte le partite, è normale nel corso di una stagione: se raggiungiamo il picco troppo presto, per le finali arriveremmo troppo scarichi. Ora spero che le gare negative siano già state giocate e le prossime ci vedano al meglio della forma. Ogni volta che ho vinto lo scudetto eravamo arrivati secondi in classifica, forse questa cosa ci porta fortuna. Certo, Malik Abes sarà capace di trasformare Giulianova, quindi dobbiamo stare molto attenti e non sottovalutarli”.
Marco Bergna, coach Briantea: “Non scopriamo oggi Checco Santorelli, che sempre più è una pedina importante della squadra: nonostante sia reduce da un piccolo infortunio al piede il suo apporto ci ha permesso di cambiare ritmo. Ora la testa va alla prima di Play-off, poi penseremo alla Champions Cup ma senza timori per il nostro girone di ferro. In fondo, a questo punto della stagione dobbiamo essere in grado di batterci contro tutti in maniera onorevole, i troppi calcoli sono perdite di energie”.