Benvenuto 2018, ma subito con una brutta sorpresa: luce, gas ed autostrade più care
31 dicembre 2017 | 09:43

0
Tutto il dettaglio degli aumenti che scattano già domani. Forniture elettriche con il “salasso” maggiore. Qui il dettaglio
Bollette di luce e gas più alte a partire dal 2018 anche per i comaschi. Secondo quanto comunica l’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico, a partire dal primo trimestre del prossimo anno si registrerà infatti un incremento del 5,3% per le forniture elettriche e del 5% per quelle gas, secondo quanto previsto dall’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori nei servizi di tutela.
In sostanza, per l’elettricità la spesa (al lordo tasse) per la famiglia-tipo in un anno sarà di circa 535 euro, con una variazione del +7,5% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.044 euro, con una variazione del +2,1% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
L’aumento dell’elettricità dal 1 gennaio, spiega l’Autorità, è legato ad una serie di fattori concomitanti, tutti al rialzo, che hanno portato ad una decisa crescita dei prezzi all’ingrosso nell’ultimo trimestre (+20% del Prezzo Unico Nazionale solo a novembre rispetto ad ottobre). Per il gas, invece, l’aumento è sostanzialmente determinato dalle attese dinamiche legate alle stagioni invernali, con consumi e quotazioni in aumento a livello europeo, che – in un mercato unico – implicano la crescita dei prezzi anche nei mercati all’ingrosso italiani.
Prezzi ritoccati all’insu per i pedaggi dei principali tratti autostradali italiani. L’aumento medio dei pedaggi sulla rete autostradale italiana – a partire da domani – è del 2,74%. Balzo record per i 31 chilometri della concessionaria Rav, Aosta Ovest-Morgex, +52%: è legato a pronunce giudiziarie, dopo ricorsi delle società, come nel caso di Strada dei Parchi (+12,89%). Tra gli aumenti più significativi anche il +13,91% per Milano Serravalle-Milano Tangenziali ed il +8,34% della Torino-Milano. L’adeguamento tariffario più basso è quello di Autostrade per l’Italia, che copre gran parte della rete: 1,51% (che riguarderà anche i pedaggi su A9 ed A8).