Altra storia dalla Blevio devastata dal fango e dai detriti per la terza volta in un anno. E’ quella di una coppia – Gaspare e Nadia Mercuri – che abita nella frazione di Sopravilla e che per l’ennesima volta ha vissuto l’incubo dell’alluvione. Prima nel luglio 2021 (sfollati da casa per qualche giorno), poi a settembre dello stesso anno ed infine nei giorni scorsi (sempre rimasti a casa). Oggi la loro abitazione mostra ancora tutti i “segni” di questo nubifragio: fango da tutte le parti ed una pazzesca voragine davanti a casa. La loro abitazione è proprio a ridosso della montagna (foto qui sotto): ogni volta che il maltempo diventa forte, come nei giorni scorsi, la paura aumenta inevitabilmente. Nel video allegato il loro racconto.
Qui sotto le foto del primo piano dell’abitazione: il proprietario, sfollato un anno fa, è tuttora fuori casa. Nei giorni scorsi (come si può vedere) ancora una colata di fango che toglie il fiato…
Nei giorni scorsi il Comune ha precisato che proprio la frazione di Sopravilla è stata colpita si, anche se in modo meno pesante rispetto a Capovico, ad esempio: le briglie a monte hanno trattenuto sassi ed altro materiale – dopo il nubifragio – non facendo scendere in frazione il quantitativo di detriti che avrebbe potuto provocare ulteriori danni. Qui a Sopravilla, a parte Gaspare e Nadia e pochi altri, sono ancora tanti coloro che restano fuori dalle rispettive abitazioni da oltre un anno. Come (link qui sotto) la famiglia Bosmani che ci ha raccontato nei giorni scorsi il suo incubo,
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E dal Comune anche la precisazione – arrivata nelle scorse settimane in occasione del primo anniversario dell’alluvione (link sotto) – che per il rientro a casa degli sfollati bisognerà aspettare l’estate del 2023.
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