La decisione

Troppi turisti, Villa del Balbianello contingenta gli ingressi

Da domani, per visitare Villa del Balbianello, Bene del FAI a Tremezzina, bisognerà prenotare acquistando il biglietto sul sito

villa del Balbianello contingentamento ingressi

Da giovedì 3 agosto ingressi contingentati a Villa del Balbianello, Bene del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano a Tremezzina. Da domani per visitare la villa e il giardino bisognerà infatti prenotare acquistando il biglietto sul sito.

Ogni ora saranno disponibili dai 150 ai 200 ingressi, con un tetto massimo di 1.200 visitatori al giorno: il 30% in meno di quelli attesi in questa stagione, che hanno toccato picchi di oltre 2.000 presenze al giorno, 40.000 previste ad agosto. In questo mese la villa accoglierà così 10.000 visitatori in meno, che grazie alle prenotazioni si distribuiranno con più omogeneità decongestionando il Bene nel corso della giornata e della settimana. Sarà una perdita economica consistente per la Fondazione – ente no profit del Terzo settore -, che proprio grazie al “successo” di beni come Villa del Balbianello – 170.000 visitatori all’anno – svolge la sua missione in favore del patrimonio culturale dell’Italia, salvando, curando e aprendo al pubblico luoghi anche ben meno noti e frequentati di questo.

villa del Balbianello contingentamento ingressi

È proprio la missione culturale del FAI, tuttavia, che motiva questa drastica decisione, che la Fondazione prende qui per la prima volta nella sua storia. Contingentare gli ingressi è l’unico modo, infatti, per tutelare Villa del Balbianello da un eccesso di turismo che si riversa sempre più sul Lago di Como (così come a Venezia o nei centri storici delle altre città d’arte) e che non solo mette a serio rischio la conservazione di un bene culturale come questo, obbligando a manutenzioni sempre più frequenti e onerose, ma danneggia anche la sua immagine, il suo valore immateriale, perché snatura il luogo, banalizza la sua storia e ne attenua il fascino. A risentirne alla fine è la qualità della visita, che rischia di impoverirsi e di perdere il significato di esperienza culturale, suggestiva e formativa, per come la intende il FAI.

Una decisione per la tutela, dunque, ma anche e soprattutto un indirizzo di politica culturale che la Fondazione sente il dovere di promuovere a partire dal proprio concreto agire per contribuire a educare i cittadini italiani e stranieri a una fruizione, qui e altrove, più sostenibile del patrimonio culturale.

(Foto arenaimmagini.it 2012 e Alessio Mesiano 2010)

leggi anche
Un pienone di turisti per salire a bordo del Concordia: pronti alla gita della domenica sul lago
I dati
Il lago di Como è la star dell’estate lombarda del turismo: occupazione completa verso il Ferragosto
molo sant'agostino como pontile per ormeggio temporaneo
Il caso
Sant’Agostino, il Tar sospende l’ordinanza per le barche senza conducente e tornano gli ormeggi
commenta