Quest’anno “solo” la partenza anche se la vetrina è ugualmente importante per la promozione – anche turistica – di Como. Ma alla presentazione dell’evento, stamane a Villa Olmo, il sindaco Rapinese ha tenuto banco con i suoi aneddoti da ciclista della domenica e con un entusiasmo contagioso per la grande kermesse del ciclismo mondiale:”Il prossimo anno per l’alternanza con Bergamo l’arrivo sarà da noi. E allora chiedo al direttore di corsa se possibile fare tre volte la scalata della Valfresca ?”. Una battuta, certo, ma che Stefano Allocchio, ex ciclista ed ora direttore di gara per Rcs sport, non ha sottovalutato affatto. Sopra il video con la sua risposta possibilista. A presentare l’evento il funzionario del settore sport del Comune Bruno Sorrentino, grande appassionato di ciclismo. In sala tanti ospiti tra cui il presidente del CC Canturino e di CentoCantù Paolo Frigerio.
Le parole di Rapinese prima della proposta della triplice scalata in Valfresca: evento importantissimo per la città assieme a Rally e Challenger di Tennis.
Sabato 7 ottobre – ma con arrivo della carovana già il giorno prima – la partenza da piazza Cavour ed il primo tratto in centro storico. Uscita non da Porta Torre – ancora chiusa – ma passando davanti al Comune, sia Sauro e poi il viale del mercato prima di dirigersi verso Cantù. Km 0 in via Clemente 13esimo. Le parole del comandante della polizia locale Aiello.
Dal punto di vista sportivo – lo ha annunciato il direttore Allocchio (sopra) – al via i migliori atleti del momento: attesa star Tadej Pogacar, vincitore delle ultime due edizioni, poi Primoz Roglic, vincitore del Giro d’Italia, Remco Evenepoel (ex iridato) e, per l’ultima volta in carriera, Thibaut Pinot (primo sul Lario nel 2018). Annunciato anche il forte britannico Simon Yates.
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