Teatro Comunale San Teodoro di Cantù
presenta il primo appuntamento della
STAGIONE FAMIGLIE
Domenica 20 novembre ore 15
TU SEI ME?
Produzione Teatro Comunale San Teodoro e Compagnia Fata Morgana
in collaborazione con Spazio Libri La Cornice
Domenica 20 novembre ore 15 prosegue il cartellone della STAGIONE FAMIGLIE del Teatro San Teodoro, che proporrà lo spettacolo TU SEI ME?, produzione Teatro Comunale San Teodoro e Compagnia Fata Morgana in collaborazione con Spazio Libri La Cornice.
Liberamente tratto da “L’Orso che non c’era” di Oren Lavie, ecco la storia di un orso curioso, bello e gentile alla ricerca di se stesso, vissuta, raccontata e animata con poesia, leggerezza e divertimento, anche attraverso l’utilizzo delle tecniche del teatro di figura: burattini, pupazzi, oggetti e ombre.
Indicato per bambini dai 4 ai 12 anni
Durata: 50 minuti
Al termine dello spettacolo verrà offerta una merenda nel foyer del teatro, a tutti i bambini…. In compagnia degli attori!
COSTO DEL BIGLIETTO
BIGLIETTO UNICO | 5 €
PRENOTAZIONI E ACQUISTO BIGLIETTI
Biglietteria: lun/giov dalle 17 alle 20; merc/ven dalle 10 alle 13)
Sito: www.teatrosanteodoro.it
“Tu sei me?” – si chiede l’Orso
Gli antichi Maya gli avrebbero risposto con il loro gentile saluto: “In Lak’ech”, che poi significa “Io sono un altro te stesso”.
Ma, come sempre accade di fronte alle domande di vitale importanza, al nostro peloso amico non rimane che mettersi in cammino per scoprirlo.
Nella foresta fantastica, tra silenzi piccoli, profondi, antichi e silenziosi, l’Orso fischietta, annusa fiori e conta senza numeri, incontra animali curiosi e vecchi amici, accetta passaggi per andare semplicemente Avanti, perché, come insegna il Gatto del Cheshire ad Alice, “per andare in qualche posto non importa che strada prendi, basta che non ti fermi prima”.
E’ andando Avanti e perdendosi (perché perdersi fa proprio parte dell’andare avanti) che il nostro amico Orso riesce ad arrivare finalmente a casa, a guardarsi nello specchio, a sorridersi e, finalmente, a riconoscersi. Ora che si è ritrovato si vede ancora più bello di prima.
Non si sceglie di cambiare, è la vita che ci cambia continuamente. Si può però scegliere di lasciarci guidare dai nostri desideri, dalle nostre domande e di metterci in cammino, alla scoperta dell’altro e alla ricerca di noi stessi.