La mostra “Le storie straordinarie di Palmirai” accompagna il visitatore in un viaggio nell’importante sito UNESCO della Siria attraverso le parole della professoressa Maria Teresa Grassi, direttrice della missione archeologica siro-italiana a Palmira
Fino al 4 giugno al Museo Civico di Erba è allestita la mostra fotografica “Le straordinarie storie di Palmira”, cuata dalla dott.ssa Gioia Zenoni, project manager del centro di ricerca HumanLab dell’Università IULM di Milano organizzatore della mostra in collaborazione con Holy Land Foundation
La mostra offre un viaggio tra i monumenti di Palmira, il sito storico della Siria dichiarato patrimonio dell’UNESCO, oggetto negli ultimi anni di devastazione da parte dei militanti dello Stato Islamico dell’ISIS, raccogliendo tutte le testimonianze superstiti in musei, centri di ricerca e biblioteche di ogni parte il mondo mondo. Ad accompagnare il visitatore sono le parole di Maria Teresa Grassi archeologo, professoressa alla Statale, direttore della missione archeologica siro-italiana a Palmira (PAL.MAIS), prematuramente scomparsa nel 2020.
La fama mondiale di Palmira è legata alla drammatica guerra che, dal 2011, ha devastato la Siria, la sua popolazione e il suo patrimonio culturale. Il sito archeologico è in pericolo. Nel 2013 è stato devastato da una distruzione spettacolarizzata in diretta televisiva, utilizzato come sfondo per uccisioni di massa e per il barbaro assassinio di Khaled al-As’ad, direttore del Museo Archeologico di Palmira, quasi a voler distruggere la memoria del luogo e la sua eredità per le generazioni future.
Ma Palmira non merita di essere solo questo nell’immaginario collettivo, perché i suoi monumenti, le sue statue, le sue epigrafi sono testimoni di storie straordinarie. Storie che parlano di dialogo tra culture molto diverse e che oggi possiamo leggere grazie al meticoloso lavoro di ricerca archeologica svolto per oltre un secolo da studiosi di tutto il mondo.
Tra questi la prof.ssa Maria Teresa Grassi, direttrice della prima missione archeologica congiunta italo-siriana a Palmira, che ha affidato al libro “Palmira. Storie straordinarie dell’antica metropoli d’Oriente”, pubblicato nel 2017 da Edizioni Terra Santa. Questa mostra ne prende spunto, accompagnando la scoperta di alcune delle “storie straordinarie” in cui sono racchiuse l’identità e la memoria dei protagonisti dell’epopea di Palmyra, dall’antichità ai giorni nostri.
Il percorso espositivo allestito ad Erba riunisce fotografie che spaziano dalla pittura, scultura, architettura, ai reperti archeologici, epigrafici e numismatici esposti in musei, biblioteche e archivi universitari in Siria e nel resto del mondo. Queste testimonianze si alternano alle fotografie con le quali colleghi, collaboratori e studenti hanno voluto ricordare Maria Teresa Grassi. Un progetto corale, che rispecchia lo spirito della città antica, ma che vuole anche restituire la capillarità di questo patrimonio nel contesto contemporaneo.
“Le straordinarie storie di Palmira”
Museo Civico di Erba, presso Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23
Orari di apertura: martedì 9.00-13; giovedì 9.00-13.00; Venerdì 15.00-18.00 (si consiglia la prenotazione)
Per informazioni: 031.3355341; 366.2177464
Entrata gratis
La mostra rimarrà aperta fino al 4 giugno 2023.